ROMA – Primi punti già all'esordio per lo Sky Racing Team, la scuderia di giovani nata in collaborazione con VR46 di Valentino Rossi: in Qatar decimo posto per Francesco Bagnaia e dodicesimo per Romano Fenati. «Quel che abbiamo vissuto in Qatar ci serve per costruire del background ed esperienza; sono cose che si pagano specialmente con un pacchetto completamente nuovo. Adesso sappiamo che quella è una nostra criticitá, ci staremo piú attenti» ha spiegato Vittoriano Guareschi, team manager arrivato dalla Ducati. L'obiettivo della scuderia per quest'anno è «andare a podio il piú possibile per costruire quella soliditá necessaria per poter affrontare il Campionato con l’obiettivo di provare a vincerlo il prossimo anno; quest’anno sappiamo di dover pagare un pó di inesperienza nella categoria».
TEXAS, SALE IL LIVELLO – Per la prossima gara ad Austin, in Texas, Guareschi si aspetta «un weekend a grandi livelli. Non so come ci piazzeremo, ma mi aspetto di lottare sempre per le posizioni che contano. Possibilmente senza problemi questa volta peró, visto che abbiam giá dato».
VALE AI BOX – Valentino Rossi si è fatto vedere pù volte ai box della squadra, una presenza dovuta al suo essere estremamente curioso. «Vuol sapere cosa succede, come vanno le cose: è sempre stato così di natura – spiega ancora Guareschi - Ci tiene tantissimo. Questo è un progetto che è nato dal matrimonio tra Sky Italia e la VR46, che aveva giá in testa di far crescere dei piloti giovani con l’intento di formarli e farli entrare nel Mondiale».