SPIELBERG - Grande Italia anche in Moto2. Dopo la vittoria di Bezzecchi nelle leggere (con anche il secondo posto di Bastianini), è Pecco Bagnaia a chiudere davanti a tutti nella classe intermedia. L'italiano dello Sky Racing Team trova la quinta vittoria nella categoria dopo aver vinto un'accesa battaglia all'ultima curva con Miguel Oliveira, superato anche nella classifica iridata. Arriva un altro podio per Luca Marini, il terzo consecutivo.
LA GARA - Già fin dalle fasi iniziali allungano in tre in testa al gruppo, Oliveira, Navarro e Bagnaia, ma nella pancia del gruppo restano tutti molto ravvicinati. Il portoghese spinge forte e crea subito un certo gap. Navarro sembra fare da tappo a Bagnaia, che riesce ad affondare il sorpasso solo al quinto giro e provare a riavvicinarsi a Oliveira. Con due giri veloci il pilota dello Sky Racing Team accorcia a 8 decimi sul leader della corsa, mentre Marquez e Pasini mettono il podio di Navarro nel mirino e dietro di loro Marini battaglia con successo per la momentanea sesta posizione. A 16 giri dalla fine Marquez aggancia il terzo posto ai danni di Navarro, fa lo stesso in staccata dopo il traguardo Pasini che trova la quarta piazza. Intanto là davanti non è ancora tempo di battaglia, con Bagnaia che continua a martellare giri migliori di Oliveira per ricucire il gap.
LA SVOLTA - A dodici tornate dalla conclusione il portoghese ha ormai Bagnaia nello scarico, mentre Pasini sale in terza piazza, seguito da Marquez e Marini, poi costretto a cedere una posizione per essere uscito dal tracciato. Due corse nella corsa, dunque, una per la vittoria e una per il terzo gradino del podio, cui ambiscono nell'ordine Pasini, Marini, Marquez e Binder. A sette giri dalla fine Marini sale in testa al gruppeto in lotta per il podio, mentre Bagnaia non ha ancora provato ad affondare il colpo vincente su Oliveira, anche perchè la moto del portoghese sembra avere uno spunto migliore in accelerazione. Ai -5 si scatena finalmente la battaglia per la vittoria, oltre che per il Mondiale: botta e risposta in testa al gruppo fra i due, ma Oliveira risponde sempre presente agli assalti del rivale. Dietro Binder è costretto a cedere la posizione e deve uscire dalla lotta per il terzo posto, ristretta quindi a Marini, Marquez e Pasini. Al penultimo giro altro botta e risposta fra le curve 9 e 10, Bagnaia prima passa, ma deve cedere di nuovo la posizione al portoghese. All'ultima tornata, finalmente, il pilota dello Sky Racing Team affonda il colpo decisivo: sorpasso in curva 9, controsorpasso alla 10 di Oliveira, ma Bagnaia in uscita si riporta in testa e chiude in prima posizione sotto la bandiera a scacchi. Un po' come Dovizioso su Marquez proprio qui un anno fa. Dietro di loro arriva sul podio Luca Marini, con Marquez che finisce a terra all'ultima curva.
They went wheel-to-wheel, but the respect remains #AustrianGP pic.twitter.com/sT6IcO3aPy
— MotoGP™ (@MotoGP) 12 agosto 2018
BAGNAIA - «Sono molto contento innanzitutto per la leaderhsip in campionato e per questa bellissima gara. All'inizio ho perso qualcosa, poi ho cominciato a spingere e quando ho ripreso Oliveira ho respirato un po'. Poi ho capito dove era possibile superarlo, ci ho provato ed è andata bene».
OLIVEIRA - «E' un po' uno schifo perdere così. E' stata una grandissima battaglia, sapevo che Bagnaia era fortissimo nel terzo settore. Ho provato a chiudergli la porta all'ultimo giro, ma lui è stato bravo a sorpassarmi nel finale. Torneremo a vincere nelle prossime gare».
MARINI - «Che gara! Sono molto contento. E' stata una corsa difficile, nel warm up ho faticato ma abbiamo fatto buoni cambiamenti per la gara. Qui avevamo difficoltà in frenata, c'erano tanti punti critici per i sorpassi, ma è arrivato un podio che mi soddisfa ancor di più perchè ha vinto Pecco, cui faccio i miei complimenti».