ROMA – La stagione 2018 è ormai alle porte ma si guarda con interesse anche al 2019, che in Moto2 si preannuncia un anno ricco di novità. La più importante sarà il cambio di motorizzazione dal quattro cilindri da 600 cc Honda al tre cilindri 765cc Triumph. Kalex ha iniziato a guardare al futuro provando in una serie di test a Valencia il nuovo motore. È toccato a Jesko Raffin portare in pista la nuova moto, anche se è stato poi costretto a chiudere anzitempo le prove a causa dell'arrivo del maltempo.
GIUDIZIO POSITIVO È il CEO e Chief-Designer di Kalex, Alexander Baumgärtel a dare le prime impressioni su questo nuovo connubio: «Siamo molto contenti di come sono andati questi test. Era il “giro 0” e nel primo giorno le condizioni erano ottime. Purtroppo il cambio climatico ha poi posto fine anticipata alla nostre prove. Jasko Raffin ha fatto un gran lavoro, senza errori, offrendoci una visione chiara di come si comporta il nostro telaio con il motore Triumph: si è rivelato un po' rigido anche se il propulsore non è ancora quello ufficiale. Il suo primo commento è positivo. Abbiamo utilizzato solo componenti standard e siamo molto soddisfatti di questi primi test dove la cosa più importante è stato fare giri e chilometri».
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