MILANO - Esce in Italia il primo volume sulla disciplina del gouren, l'antica lotta sportiva di origine bretone. Si intitola Gouren, la lotta bretone. Etnografia di una tradizione sportiva (Cargeghe, Editoriale Documenta), ha vinto il Premio Benetton e il Premio Etnographica ed è firmato dall'antropologo Dario Nardini. L'opera, che si apre con una prefazione di Christian Bromberger, tra i maggiori antropologi dello sport al mondo, presenta, attraverso gli strumenti dell'analisi etnografica, una pratica sportiva tanto popolare in Bretagna quanto ancora poco nota nel nostro Paese, il gouren, richiamandone i valori storici e culturali in cui nasce, si forma e sviluppa. Con questo lavoro, frutto di un progetto di ricerca svolto dall'autore in Bretagna con il supporto dell’Université Rennes 2 Haute Bretagne, si presenta per la prima volta al pubblico italiano un'attività sportiva dall'ancestrale fascino ludico e culturale che sta riscuotendo ampi consensi e sostenitori anche oltre i confini francesi, in Inghilterra, Scozia e Stati Uniti dove ne sono sorte scuole e palestre. Autentica attrazione per i turisti che nella stagione estiva assistono ai popolari incontri all'aperto in programma nelle arene di segatura allestite nella regione del nord-ovest francese, il gouren è più di una pratica corporea, è un'attività culturale ricca di valori etici rappresentativi della tradizione locale, dove scopo dell'incontro è atterrare l'avversario, ma senza attività di placcaggio a terra, nel contesto di una ritualità sportiva di altri tempi. E al vincitore, niente premio in denaro, ma un montone vivo come trofeo.