Riofreddo, ai confini tra Lazio e Abruzzo a circa 65 chilometri dalla Capitale, è un piccolo borgo in cui tutti si conoscono, ci si augura il buongiorno e ci si dà la buonanotte e, soprattutto, si collabora e ci si aiuta. In questo periodo gli abitanti di Riofreddo sono in fermento, aspettano con trepidazione la festa che inaugura l’autunno.
Il 31 ottobre e l’1 novembre, infatti, il delizioso borgo si appresta ad accogliere i turisti che accorreranno per la XXXII edizione della Festa della Castagna. Un percorso all’insegna del gusto tra le strade del piccolo comune: bruschette e polenta, fettuccine ai funghi e carne alla brace, pizze fritte e le immancabili caldarroste.
Sarà per l’aria, sarà per la cura e la tranquillità con cui vengono cucinati o forse soltanto la suggestione di trovarsi in mezzo al verde, fatto sta che qui tutto ha un sapore diverso, genuino. Ad animare le vie di Riofreddo gli artisti circensi della compagnia “Amorua” e gli operatori di “Tuttoinunafesta”, con trampolieri, giocolieri e trucca bimbi. Per gli adulti, inoltre, verrà allestito un accurato mercatino dell’artigianato