Il teatro Studio Uno di Roma ospiterà la seconda settimana di Inventaria, la festa del teatro Off. Giunto ormai all’ottava edizione, il festival Inventaria si è affermato come l’evento di chiusura della stagione teatrale capitolina. Ventuno le proposte selezionate tra le oltre 400 candidature pervenute dall’Italia e dall’estero. A queste si aggiungono cinque esibizioni fuori concorso, tra cui lo spettacolo “Malanova”, vincitore della scorsa edizione. Un vero e proprio miracolo quello dell’associazione culturale DoveComeQuando, che grazie all’autofinanziamento, in un solo anno è riuscita a quadruplicare il numero delle compagnie coinvolte, passando dalle sei della scorsa edizione alle 25 di quest’anno. Sette prime nazionali, 7 prime romane, 4 teatri e 3 quartieri coinvolti ( Ostiense, Trastevere e Torpignattara), questi i numeri dell’edizione 2018 di Inventaria.
Questi i numeri dell’edizione 2018 della kermesse che apre oggi la sua seconda settimana di spettacoli. Si parte stasera con Fortuna, il primo dei quattro monologhi ai quali è stata dedicata la seconda settimana del festival. Tratto da un fatto di cronaca, narra dell’omicidio di Fortuna Loffredo avvenuto a Caivano nel 2014; una terra fatta di usanze, calore e generosità, ma in grado di lasciare morire una propria figlia nel silenzio e l’omertà più assoluta. Completeranno il programma della seconda settimana i monologhi Giorgio, Era meglio se facevo l’attore e Andirivieni.