Uno spettacolo che arriva all’ottava stagione di repliche non può che essere considerato un “cult”. Ecco, proprio questo è quello che è successo a Muratori, o spettacolo di Edoardo Erba con protagonisti Nicola Pistoia e Paolo Triestino e la partecipazione di Lydia Giordano, tutti diretti dalla regia di Massimo Venturiello. A ospitare questo “cult” sarà il Teatro Ghione dal 3 al 13 maggio.
Siamo a Roma, due muratori sono al lavoro, di notte, per chiudere con un muro il palcoscenico di un teatro in disuso. Spiega Triestino: «Da quando è nato, è stata una cavalcata trionfale, è come un vecchio amico che ci ha accompagnato per sedici anni, in centinaia di repliche in teatri importantissimi e come tutti i grandi testi ha la capacità di essere sempre attuale. In un mondo imbarbarito in cui si pensa solo al cellulare, al suv e al consumo, Muratori racconta ancora qualcosa del nostro tempo».
Quella di Erba è quindi un commedia dove si lavora e si parla di lavoro, della condizione, delle aspettative, dei sogni e delle amarezze di chi lavora. Ma è anche un inno d’amore al teatro, un irresistibile ritratto di due perdenti, comico, imprevedibile, delicato e poetico.