Lo zio Vanja all'Ambra Jovinelli

Fino a domenica 25 andrà in scena l'opera di Checov interpretata da Vinicio Marchioni e Francesco Montanari
Lo zio Vanja all'Ambra Jovinelli© Alessandro Montanari
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Al teatro Ambra Jovinelli, fino a domenica 25 febbraio, vedremo Vinicio Marchioni e Francesco Montanari di nuovo insieme (hanno già fatto coppia interpretato sul piccolo schermo il Romanzo Criminale La serie rispettivamente nei panni del “Freddo” e di “Libanese”), e daranno vita ad una delle più importanti opere di Checov: Lo zio Vanja

Era il 1899 quando venne rappresentata per la prima volta a Mosca, eppure le parole del drammaturgo russo ci fanno ancora pensare: i personaggi sembrano essere bloccati senza la speranza di poter proseguire la loro vita, sono tutti dei disillusi che ormai non possono tornare indietro per cambiare neanche un minimo dettaglio della loro esistenza. Nel 2018 quindi, Checov continua a farci riflettere sulle nostre vite, con parole scritte oltre 100 anni fa ma di un’attualità inaspettata. L’adattamento dell’opera è stato curato da Letizia Russo, che si è focalizzata sui tratti contemporanei dell’opera per renderla fruibile a un vasto pubblico, con l’obbiettivo di avvicinare le persone ai grandi classici del passato. La regia è poi a cura di Vinicio Marchioni, che è riuscito a mantenere intatta la struttura drammaturgica dell’originale.


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