Mentre Ascanio Celestini continua le repliche di “Pueblo”, in scena fino al 29 ottobre, sua nuova creazione presentata con successo lo scorso 12 ottobre al Teatro Vittoria, i quattro spettacoli che debuttano questa settimana al Romaeuropa festival hanno in comune il fatto di ispirarsi a eventi che hanno segnato la storia mondiale e del nostro Paese.
Le pagine ancora oscure della storia Italiana si mescolano alla poesia e alla musica elettronica in De Facto (fino al 27 ottobre Macro Testaccio) nuova opera del collettivo Ateliersi, diretto da Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, centrata sulla Strage di Ustica, che il 27 giugno del 1980 sconvolse l’Italia. Ateliersi incontra in De Facto i suoni iconici della compositrice elettroacustica Caterina Barbieri e la straordinaria vocalità della cantante Francesca Pizzo dei Melampus, per penetrare in una voragine in cui collassa un frammento di storia nazionale.
Dal 26 al 28 ottobre al Macro Testaccio Lisa Ferlazzo Natoli sarà insieme a Gianluca Ruggeri in LesAdieux! “Parole salvate dalle fiamme” ripercorre tra musica, video e parole alcuni dei momenti topici della Rivoluzione d’Ottobre, in occasione del suo centenario. Dalla Spagna il 28 e 29 ottobre arriva al Teatro Vascello la compagnia Leone d’Argento alla Biennale Teatro 2015 Agrupación Señor Serrano per portare in scena Birdie. Partendo dalla comparazione tra la celebre fotografia di Josè Palazon e il capolavoro Gli uccelli di Alfred Hitchcock, Agrupación Señor Serrano affronta il tema delle migrazioni e dei movimenti d’informazioni, merci e uomini nel mondo.
Sempre il 28 ottobre il Colettivo Edison Studio organizzerà in collaborazione con SIAE e Cineteca di Bologna alla Pelanda del Macro Testaccio la seconda edizione del concorso internazionale di composizione musicale per immagini Sounds of Silences.