© LaPresseLa comicità romana si conferma regina assoluta dei teatri nel mese di dicembre: dopo il grandissimo successo degli spettacoli di Gigi Proietti e Maurizio Battista, a prendere il testimone della risata è Virginia Raffaele, comica istrionica e molto amata. Da domani fino al 29 gennaio infatti i riflettori del Teatro Brancaccio saranno tutti puntati su di lei e sul suo esilarante one-woman-show “Performance”, che ha già registrato una serie di sold out in tutta Italia.
Virginia torna così a mostrare il suo eccezionale talento di fronte al pubblico di casa, passando abilmente dai vestitini succinti di Belen Rodriguez agli abiti accollati di Carla Fracci, ma portando sul palco anche personaggi liberamente tratti dalla realtà, come l’eterna esclusa dai talent show musicali Giorgia Maura o la poetessa transessuale Paula Gilberto Do Mar. Tutte maschere molto diverse tra loro che, attraverso l'irriverente satira che caratterizza lo stile di Virginia, sintetizzano alcune delle ossessioni ricorrenti della società contemporanea: la vanità, la scaltrezza, la voglia di affermazione e, forse, la scarsa coscienza di sé.
Durante lo spettacolo Virginia stessa, grazie ad un attento lavoro di regia, interagisce con le sue creature come una sorta di narratore involontario, creando così esilaranti dialoghi surreali nell'intento di svelare poeticamente il suo “essere - o non essere”.
A scandire i ritmi del divertentissimo spettacolo sarà la musica del Maestro Teo Ciavarella che conferisce alle varie performance un ritmo forsennato nel cui vortice i personaggi, Virginia e le varie chiavi di lettura si mescolano creando una nuova realtà, a volte folle a volte melanconica.