Il Silvano Toti Globe Theatre si prepara a chiudere la stagione 2016 con l’ultimo spettacolo. Il teatro elisabettiano, l’unico in Italia fondato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, dopo il grande successo dell’anno scorso anche per questa edizione l’organizzazione ha scelto di calare definitivamente il sipario con uno spettacolo in lingua originale. La scelta è ricaduta su The Tempest, dal 5 al 9 ottobre alle 20.45 (domenica alle 18), con la regia di Chris Pickles in coproduzione con Bedouin Shakespeare Company. «Siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i sogni e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita». Così recita uno dei più celebri aforismi del Bardo contenuto proprio in The Tempest.
Nella stagione in cui si celebrano i 400 anni dalla morte di Shakespeare la Bedouin Shakespeare Company ha deciso di mettere in scena The Tempest, l’opera che in molto considerano affettuosamente come la sua ultima produzione teatrale, il suo addio al palcoscenico.
Il direttore artistico della compagnia Edward Andrews ci ha tenuto a sottolineare ancora una volta l’onore e il piacere della collaborazione con il Silvano Toti Globe Theatre: «Si tratta di una magnifica produzione per un magnifico teatro e siamo ansiosi di condividerla con il pubblico romano. Un grazie di cuore a Gigi Proietti, Alessandro Fioroni e tutti quelli del Silvano Toti Globe Theatre. È per noi un piacere ed un onore lavorare insieme a loro, e grande è il nostro desiderio di mostrare a tutti ad ottobre prossimo i frutti della nostra collaborazione!».