Ieri sera la prima, oggi il bis. In occasione del 2° anniversario della canonizzazione di Giovanni Paolo II il Teatro Sistina di Roma ospiterà “Uomo tra gli uomini. Cos'è la santità se non un sì”. Un musical che ha stregato tutti durante la presentazione e che si prepara a ricevere l'ovazione del pubblico romano. L'opera, oltretutto, è inserita tra eventi culturali ufficiali del Giubileo, con il Patrocinio del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione presieduto da Mons. Rino Fisichella.
Lo spettacolo offre tra suggestive scenografie, musiche e coreografie un viaggio tra gli eventi della storia contemporanea: dal Muro di Berlino a quello del Pianto di Gerusalemme, dalle baraccopoli dell'India alle strade della Capitale. «Un musical non narrativo ma evocativo del Papa polacco», come spiega Sabrina Moranti, regista e ideatrice dell’opera. Wojtyla non appare mai in scena ma attraverso ricordi, racconti ed esperienze della gente comune appare la figura umile e carismatica di uno dei pontefici più amati di sempre.
«Questo musical nasce per gratitudine» continua la regista Moranti «ma soprattutto vuole lanciare un messaggio preciso: ovvero che la Santità non è qualcosa riservata ad una élite ma una chiamata universalmente valida, al di là del proprio credo o della propria cultura. E per rispondere a questa missione speciale non bisogna far altro che dire Sì, giorno dopo giorno. Incondizionatamente, coraggiosamente, fiduciosamente Sì».