Dopo Roma-Liverpool 1-1, al Teatro Belli torna il talento istrionico di Paolo Triestino con Real Madrid-Roma, dal 19 al 24 gennaio, seconda parte dell’appuntamento dedicato al gioco del calcio, alle tifoserie e alle partite che hanno segnato la storia di questo sport.
Sarà mattatore assoluto sul palco per raccontare e rivivere, a prescindere dalla tifoseria, come il gioco del calcio possa essere metafora di vita. Triestino condurrà nel cuore pulsante di quelle che furono le emozioni vissute in una serie di incontri tra il 2001 ed il 2008; la sorte ha messo di fronte Real Madrid e Roma diverse volte, alternando partite senza storia ad altre pregne di storia, come quella dell'11 settembre 2001, quando, ad ogni passare di aereo sullo Stadio Olimpico, gli occhi volgevano su, sospesi, verso il cielo. Fino a quella del 5 marzo 2008, quando la Roma, andando a vincere al Santiago Bernabeu di Madrid, si assicurò il passaggio ai quarti di finale della Champions League.
Un testo di Giuseppe Manfridi che con capacità non comuni, esalta l'epos presente in ogni gesto sportivo, piccolo o grande che sia. Gesti che ne richiamano altri, dalle Olimpiadi dell'era antica fino ai giorni nostri.