“..Niuna altra cosa facevano che far maccheroni e raviuoli e cuocergli..” Giovanni Boccaccio citava i ravioli nella più grande opera del 14esimo secolo: “ Il Decamerone” e chissà da quanto tempo esistevano in Italia, zona geografica del mondo che può rivendicare senza dubbio, l’etichetta di “produttrice prima” di tale prelibatezza. Per tutti coloro che non lo conoscessero o non lo sapessero, il raviolo è una porzione di pasta all’uovo al di sopra del quale riporci un ripieno di carne, pesce, verdura o formaggio per poi essere ripiegata su se stessa; i ravioli possono essere serviti in brodo o in asciutto e accompagnati da sughi o salse. Nel mese di aprile, nel weekend da domani al 22, al terzo piano di Eataly Roma, ci sarà un ricchissimo programma di degustazioni e piatti speciali che celebrano un grande protagonista della nostra, e di tante altre cucine di differenti paesi; infatti ci sarà l’opportunità di visitare diverse postazioni, ognuna di una nazione diversa, e assaporare il raviolo nella variante proposta; presenti le delegazioni: cinese, giapponese, indiana, polacca, messicana e ovviamente, italiana.