Tre amici da sempre. Un rapporto che dura da decenni e che, apparentemente, nulla potrebbe scalfire. Ma, si sa, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. È questo il tema principale di “Que Serà” la commedia di Roberta Skerl in scena da domani fino al 31 marzo al Teatro Ghione. Un lavoro bello, nuovo che fa sorridere ma anche riflettere.
Filippo (Paolo Sorrentino), Giovanni (Giancarlo Ratti) e Ninni la Roscia (Edy Angelillo) si ritrovano per una delle loro solite cene dove tra un brindisi e una risata, oltre alla consueta cucina brasiliana di Giovanni, si confrontano sui problemi quotidiani che poi, alla fine, son quelli di tutti noi. A cominciare da come crescono le tre figlie di Giovanni, le quali, per gli altri due amici, sono delle eredi acquisite, visto il legame che unisce i tre protagonisti. Un fiscalista, un medico e una proprietaria di un negozio di intimo sono così uniti da essere quasi una sorta di personaggio unico ma stavolta, per la prima volta dopo decenni, c’è un piccolo segreto che rischia di cambiare le carte in tavola.
Paolo Sorrentino, attore e regista, dirige un’opera ironica, leggera, che presenta temi sempre attuali e che farà non solo divertire il pubblico ma lo farà riflettere perché in fondo i pensieri, le esternazioni, le preoccupazioni di Giovanni, Filippo e Ninni sono, di fatto, anche i nostri.