Non può che essere la musica il terreno comune più fertile su cui gettare i semi delle diverse culture e favorire la germogliazione dei frutti che mirano all'abbattimento delle cosiddette barriere; è proprio questo l'intento del Neema – Roma Afro Fest, il primo festival italiano dedicato alla musica afro urbana e alla creatività del continente africano, organizzato nella capitale perché considerata come “il melting pot” per eccellenza da parte del direttore artistico, nonché ideatore dell'evento, Serge Itela.
L'appuntamento è fissato per stasera e avrà inizio alle ore 21 nella location di Spazio 900 e racconterà le nuove tendenze artistiche ma soprattutto quelle sonorità che negli ultimi anni hanno reso il continente africano protagonista di un vero e proprio fermento culturale su scala mondiale. Per tutta la notte si esibiranno i maggiori esponenti del genere: Yemi Alade, pluripremiata artista afro pop nigerina, cantautrice, compositrice, attrice e intrattenitrice, viene chiamata “ghen ghen babe” e “la ragazza Yoruba – Ibo” in virtù del suo stile elettrizzante, della sua musica e del suo approccio tagliente; Fally Pupa invece è protagonista della scena congolese fin dagli '90 ed è diventato, nell'arco di un decennio, una star nel suo continente; Nelson Freitas, nato e cresciuto in Olanda con la sua creatività e il suo talento ha dato una ventata di aria fresca al mondo della musica capoverdiana, interprete migliore del genere musicale “Kizomba” in crescita anche in Italia; infine Djeff Afrozila, dj ufficiale del Neema Fest 2018, nato e cresciuto in Portogallo, nome affermato nella nightlife portoghese e angolana.