Non è la prima volta che si parla di Pelè sul grande schermo dove è pure apparso più volte, memorabile la sua rovesciata in Fuga per la vittoria, ma in questa occasione il film è tutto per lui, la sua storia è al centro del nuovo lungometraggio ideato dal genio di Brian Grazer, premio Oscar per A Beautiful Mind. La direzione di "Pelè" è stata affidata ai fratelli Jeff e Mike Zimbalist con Vincent D’Onofrio, Colm Maeney, Diego Boneta e Rodrigo Santoro tra i protagonisti del cast.
Il film è una biografia dei primi anni della vita del campione, della sua infanzia fatta di tante sofferenze, fatiche e di una grande passione: quella per il calcio.
Nella pellicola viene approfondito anche il rapporto con il padre caduto nello sconforto con tutto il resto del Brasile dopo il clamoroso Maracanazo nei Mondiali di casa del 1950 contro l’Uruguay (sconfitta per 2-1). La storia prosegue con le prime magie al Santos e soprattutto quelle nel Mondiale di Svezia del 1958 quando grazie alle giocate di un 17enne quasi sconosciuto i verdeoro salgono ancora una volta sul tetto del mondo.
Insomma un viaggio all’interno del mondo privato e in quello pubblico di Edson Arantes do Nascimento, un uomo una leggenda da stasera anche al cinema.