All’Elegnace il jazz ungherese di Ferenc Nemeth Trio

Stasera nel club romano arriva una contaminazione musicale unica nel suo genere
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Una sfida intrigante e stimolante quella intrapresa dal trio fondato dal batterista ungherese Ferenc Nemeth. Nemeth fortemente voluto e cercato una connessione tra il jazz e la tradizione musicale dell'Europa Orientale ed ecco che combinando la lezione poliritmica dei batteristi jazz con una grande capacità tecnica ha collezionato negli ultimi dieci anni registrazioni con Herbie Hancock, John Patitucci, Bud Shank, Lionel Loueke e Ternece Blanchard solo per citarne alcuni.
Sarà possibile ascoltare live Nemeth e le contaminazioni del Trio stasera all’Elegance Cafè di Roma. Il suo fondatore ha uno stile percussivo unico e la sua tecnica mirabolante e il suo straordinario senso del tempo lo hanno portato in poco tempo da Budapest alla scuola Berklee di Boston, fino alla consacrazione nel mondo del jazz newyorkese. Per lo speciale concerto di stasera la band eseguirà alcuni dei loro pezzi tradizionali, caratterizzati da una grande varietà ritmica, ma anche alcuni brani popolari ungheresi nelle cui melodie sembrano incontrarsi la cultura musicale nordica, askenazita, gipsy e medio-orientale. Sul palco Ferenc Nemeth (batteria), Tzumo Arpad (piano) e Gregory Tardy (sax).


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