MONZA - «È stata una domenica splendida, con un pubblico fantastico. Una festa dell'automobilismo che non ha visto vincere quelli che tutti auspicavano, però c'è stata quella grande passione che solo in Italia si vede». Emanuele Pirro, Lo commissario della Fia e responsabile della sicurezza ieri a Monza, ha commentato così il Gp d'Italia che ha visto il trionfo della Mercedes davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel. «Per colpa della pioggia del sabato, che non ha consentito a tutte le squadre un programma di messa a punto fatto bene, è stato un Gp anomalo. La Ferrari però è competitiva: Vettel e Raikkonen non sono riusciti a sviluppare il potenziale della macchina, ma il grande distacco non rispetta la distanza tra i due team», ha detto l'ex pilota di Formula 1.
COMPETITIVI - «La Ferrari poteva fare di più ma non è riuscita a trovare la messa a punto perfetta. La Ferrari va bene nelle piste lente con tanto carico aerodinamico. Quanto visto ieri è qualcosa di straordinario e non di ordinario nel distacco. Alla guida di queste macchina ci sono esseri umani che hanno forze e debolezze, possono fare errori e metterci di più». Appuntamento quindi a Singapore. «Scommetterei sulla Ferrari, però è una gara lunga che si deciderà con gli episodi. Vettel e Hamilton possono contare su compagni di squadra affiatati».