F1 Ferrari, rabbia Arrivabene: «Voglio più aggressività»

Il team principal delle Rosse non è per niente contento delle qualifiche, avrebbe voluto che i suoi piloti rischiassero di più
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MELBOURNE - Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, non è soddisfatto nonostante le Rosse abbiano chiuso al quarto e quinto posto le qualifiche del Gp d’Australia, a Melbourne. Un passo avanti rispetto all’anno scorso che non basta: «Non penso all'anno scorso, penso a quest'anno e non tiro nessun sospiro di sollievo. Anzi, sono anche un po' incazzato perché potevamo essere messi meglio» dice Arrivabene a caldo dopo la sessione di qualifiche. «Secondo me oggi le due rosse in seconda fila potevano essere non un sogno, ma una realtà. Nel Q2 siamo stati troppo conservativi, abbiamo avuto paura di fare una cavolata e abbiamo voluto essere sicuri. Questo lo abbiamo pagato nel Q3». 

GESTO SCARAMANTICO - Poi il team principal delle Rosse commenta le parole di Vettel, che pensa di poter andare sul podio: «Secondo Vettel il podio è possibile? Oddio, farei un gesto scaramantico…», dice ai microfoni di Sky, «ma siamo tutti qua per lottare e tentare di andare sul podio. Io non dico niente, ne parliamo domani. La sicurezza c'è, ma poi non ti devi far prendere dalla paura di tornare alla situazione dell'anno scorso - aggiunge  - Bisogna essere più aggressivi, bisogna rischiare di più. La Williams la nostra avversaria di domani? Le nostre dirette avversarie sono le Mercedes, ma quali Williams...Ce la faremo a stare con loro? Non lo so, ma se riusciamo a dargli un'artigliata sull'ala dietro io sarei contento…»


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