SPIELBERG - «Tornare dopo undici anni su questo tracciato ha riservato un po’ di lavoro in più nella prima giornata di pista, in cui Kimi e Fernando hanno completato un totale di 129 giri. Sebbene sia tra i più corti del calendario, il circuito di Spielberg presenta un’impegnativa serie di saliscendi fortunatamente già nota ai nostri due piloti, tra i pochi ad aver girato qui». Questa l'analisi di Pat Fry dopo la prima giornata di prove libere disputate ieri sul circuito austriaco in vista della gara di domani. Nella seconda sessione Fernando Alonso ha percorso 40 giri, ottenendo un 1’10”470 che alla fine della sessione è risultato il terzo miglior tempo. Kimi Raikkonen, invece, ha completato 45 tornate fermando i cronometri a 1’10”974, undicesimo crono di giornata.
BENE CON LE SUPERSOFT - «L’asfalto freddo al mattino ha complicato il compito di mandare in temperatura gli pneumatici Soft, mentre nella sessione pomeridiana è andata meglio con le Supersoft. Tra le due sessioni abbiamo effettuato alcune modifiche all’assetto per rispondere alle differenti esigenze di guida dei piloti, ottenendo piccoli miglioramenti. - ha spiegato Fry - Ovviamente questo non basta a dichiararci soddisfatti, poiché dobbiamo ancora trovare il bilanciamento perfetto e per questo motivo occorre studiare accorgimenti mirati a stabilizzare il comportamento della vettura, cercando di fare buon uso dei dati raccolti».
QUALIFICA TIRATA - La qualifica di oggi, in programma alle 14, secondo Fry sarà «molto tirata, soprattutto perché su un tracciato cosi breve anche un solo decimo potrà farci guadagnare o perdere molte posizioni in griglia, e per questo servirà un giro pulito e senza traffico. In merito al passo di gara, dietro le Mercedes troviamo un gruppo di vetture abbastanza vicine tra loro, con tempi sul giro molto simili e per questo motivo scattare da posizioni avanzate ci consentirebbe di non dover rincorrere i nostri avversari».