ROMA - «I risultati del GP d'Australia in Formula 1? Una rondine non fa primavera. Ci sono ancora venti Gran Premi, il primo è stato 'no' per la Ferrari, quello di Melbourne è un circuito non circuito perché è mezzo cittadino, ci sono stati tanti problemini che non hanno permesso alle Rosse di ripetere i risultati che ci avevano un po' illuso, ovvero quelli di Barcellona, ma sono fiducioso che la Ferrari si riprenderà. Ovvio che la Mercedes sia la squadra da battere, ha vinto cinque titoli mondiali, ha un vantaggio rispetto alla concorrenza che le altre puntano a colmare, ma lasciamo lavorare la Ferrari». Lo ha detto Giancarlo Minardi, fondatore dell'omonimo team di F1 da cui poi è nata la Toro Rosso, ospite dell'Aprilia All Stars, all'autodromo del Mugello a Scarperia.
LECLERC OK Minardi ha poi dato il suo parere sul nuovo arrivato in casa Ferrari, Carles Leclerc: «Non ho dubbi che si farà valere - ha aggiunto - È un pilota che viene dalla Ferrari driver accademy, è cresciuto e ha delle doti naturali che ho avuto la fortuna di vedere collaborando con la scuola Acsport insieme a Fda. È un ragazzo che ha dimostrato di sopportare bene la pressione, e credo che abbia fatto, al di là di un errore in Q3, un ottimo primo Gran Premio. Lasciamolo lavorare, sono certo che da qui a fine anno farà parlare di sé».