MARANELLO - «Per quanto riguarda gli incidenti di Baku vorrei spiegare: durante il giro di rientro, sono rimasto sorpreso da Lewis ma non credo che avesse cattive intenzioni. A caldo, ho reagito in modo eccessivo e quindi voglio scusarmi direttamente con Lewis, così come con tutte le persone che stavano guardando la gara. Mi rendo conto che non ho dato un buon esempio. Non avevo alcuna intenzione di mettere in pericolo Lewis in nessun momento, ma capisco che ho causato una situazione pericolosa». Sebastian Vettel si scusa con Lewis Hamilton attraverso un messaggio pubblicato sul suo sito.
SCUSA ALLA FIA - «Vorrei chiedere scusa alla FIA. Accetto e rispetto le decisioni prese in occasione della riunione di Parigi, nonché la sanzione che ho subìto a Baku. Amo questo sport e sono determinato a rappresentarlo per poter essere un esempio per le generazioni future», ha concluso. Anche la scuderia di Maranello, in una nota pubblicata sul suo sito, "perdona" Vettel: «Scuderia Ferrari prende atto delle scuse del pilota e degli impegni personali da lui assunti per tutelare l’immagine dello sport» e «conferma il proprio sostegno alle iniziative della FIA, di cui condivide obiettivi e valori».