ROMA - Ha definito «robetta» i 10 secondi di penalità che Sebastian Vettel ha scontato a Baku e ora Niki Lauda plaude alla decisione della Fia di approfondire l’“incidente” di cui è stato protagonista il pilota della Ferrari durante il Gp d’Azerbaijan. Il tedesco è stato sanzionato per aver tamponato Lewis Hamilton in regime di safety car, contatto aggravato dalla successiva sportellata data con la sua vettura alla Mercedes del britannico. La Fia esaminerà la questione lunedì 3 luglio e per Vettel c’è il rischio di ulteriori e più pesanti provvedimenti.
NESSUNA SCUSA «Ciò che è peggio - ha detto Lauda, come riporta F1i.com - è che Vettel non è assolutamente preso la colpa per quello che è accaduto né si è scusato, anche se succede sempre così per lui». Il presidente non esecutivo della Mercedes aggiunge: «Posso capire la rabbia di Lewis e anche io sono davvero arrabbiato. Non poteva semplicemente dire che è stato un suo errore, che è stato avventato?».