CITTA' DEL MESSICO - «Non ho ceduto la posizione a Vettel perchè il mio team non era sicuro, non c'era ancora nulla di confermato. Se guardiamo le immagini del primo giro dovevo tenerla, perchè è successa la stessa cosa». Difesa a oltranza di Max Verstappen sulla manovra che gli è valsa la penalizzazione e il passaggio dal terzo al quinto posto per il Gp del Messico. Il pilota Red Bull ai microfoni di Sky va giù anche più duro nei confronti del ferrarista. «Andrebbe criticato anche Seb, perchè urla in radio e si comporta da ragazzino, la manovra che ha fatto su Ricciardo è ridicola, ha continuato a frenare con un'altra macchina a fianco, io non ho mai fatto una cosa del genere».
RICCIARDO CRITICA - Considerazioni simili per Daniel Ricciardo. «Oggi la gara si è accesa negli ultimi dieci giri con Seb - ha detto a fine gara - mi ha lasciato un po' di spazio e io ho fatto quello che è nel mio stile, ho provato il sorpasso, poi Sebastian ha girato quando ho frenato e questo non è giusto. E' tutto l'anno che sono stato furioso con Max per queste cose ma oggi Vettel ha fatto la stessa cosa». Sulla strategia di gara spiega: «Al primo giro con la safety car ero dietro Max e ho cambiato strategia, mettendo le medie. L'idea era di arrivare alla fine con questa gomma ma a 15 giri dalla fine era distrutta e ho messo le soft ed era una buona strategia. Se non c'era il contatto con Seb il podio sarebbe stato possibile».