Il team, nato nel 2007, è uno dei più vincenti in Italia. Nel luglio 2017 ha aperto la sezione FIFA ed è riuscito in un solo anno, sotto la guida del General Manager Fabio “Target” Battista, a imporsi in Italia e a fare grandi risultati in Europa. La squadra è formata da 6 giocatori di FUT (4 su PS e 2 su XBOX) e 3 team PRO CLUB, uno per ogni piattaforma e i risultati sono stati eccellenti.
Stefano “Sbini89” Moretti ha il doppio ruolo di player e scouter: grazie a lui inFerno eSports ha potuto espandere i confini Italiani partecipando a vari tornei in Inghilterra. Girolamo “GoldenBoy92” Giordano, giocatore PS4 del Cagliari Calcio eSports, con cui inFerno ha stretto una partnership, e Francesco “inF CiiSKo” Fazi su XBOX hanno partecipato alle qualifiche online della FIFA eClub World Cup arrivando a sfiorare la qualificazione alle fasi finali. Giacomo “BortoWins” Bortolani ha collezionato varie TOP 100 settimanali e mensili durante l’anno competitivo che gli hanno permesso di arrivare ad ottimi risultati e a sfiorare la qualifica per l'ESL Italy. Simone “Figur7inho” Figura e Cristian “CristianFenzi10” Fenzi, invece, sono riusciti a qualificarsi per il torneo ESL Italy terminando il torneo rispettivamente con un 3° e 5°posto.
Ancora più sbalorditiva è stata la prova fatta da Emiliano “DiGianni” Di Gianni, qualificatosi con il Last Chance Qualifier di Maggio, strappando il pass per i Global Series Playoff di Amsterdam. Lì DiGianni, dopo aver terminato il primo giorno con il risultato di 2 vittorie e 3 sconfitte, è riuscito nell’impresa di vincere entrambe le partite del secondo giorno, e così ad approdare agli ottavi di finale tra i migliori 32 al mondo contro il campione in carica di Barcellona Msdossary. Dopo due partite combattute, seguite live da più di 25mila persone su Twitch, DiGianni non è riuscito nell’impresa di vincere ma ha ricevuto i complimenti dal suo avversario che ha definito queste partite come le più difficili del suo torneo.
Fabio Battista ha dichiarato: “Quest’anno competitivo è stato davvero emozionante sotto ogni punto di vista, grazie alla collaborazione con professionisti del settore tra cui Psicologi e Technical Coach la nostra squadra è riuscita a dare il massimo ed ottenere risultati eccezionali nelle varie competizioni che abbiamo affrontato. I risultati mostrano l’ottimo lavoro fatto e da settembre ci saranno nuove sfide da affrontare e dobbiamo arrivarci carichi e pronti.
Credo che l’entrata in gioco di altri Team sia solo un bene per l’Esport Italiano e debba essere per noi uno sprono in più per restare nella TOP italiana di Fifa. Con questi dobbiamo fare squadra soprattutto sui social, solo così possiamo avvicinare sempre più persone a questo mondo.”
La storia degli Inferno non è finita: ha ancora molto da raccontare sulla scena competitiva di FIFA e non solo.
Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi