Onuachu lancia il Midtjylland: lezione al Manchester United

E' un centravanti, ha 21 anni, è alto due metri e 02, è nigeriano e ha realizzato il gol della vittoria (2-1) nella gara d'andata dei sedicesimi di Europa League. In Danimarca è diventato un eroe, è la seconda volta nella storia che un club danese batte i Red Devils. E il destino di Van Gaal è ormai segnato...
Onuachu lancia il Midtjylland: lezione al Manchester United
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - La bocciatura più pesante arriva dai silenzi di Alex Ferguson, il primo consigliere della famiglia Glazer, che controlla il pacchetto di maggioranza da quasi undici anni: lo strappo non si può ricucire e Louis Van Gaal, scaricato dalla proprierà americana del Manchester United e dall’allenatore-leggenda, aspetta solo di capire quando gli verrà recapitata la lettera dell’esonero. La decima sconfitta stagionale, rimediata giovedì sera in Europa League sul campo del Midtjylland (1-2), rischia di anticipare la data del divorzio, costrigendo la società inglese a chiudere il rapporto prima della fine di maggio. José Mourinho ha già dato la disponibilità, è pronto a ricostruire il Manchester United, però vuole entrare in scena dalla prossima estate. L’idea di raccogliere, adesso, i cocci della gestione di Louis Van Gaal è un’ipotesi che ha già scartato.

IL BILANCIO - Quinto in Premier League, con dodici punti di distacco dal Leicester. Fuori dalla Champions, terzo nella fase a gironi alle spalle del Wolfsburg e del Psv Eindhoven. Eliminato anche in Coppa di Lega, ai calci di rigore, dal Middlesbrough, club di Championship (serie B inglese). Risultati da incubo che hanno sbriciolato i trecento milioni di euro investiti sul mercato dal 2014 da Louis Van  Gaal, uscito dallo stadio del Midtjylland con una montagna di pensieri negativi. Il tecnico olandese si avvicina a un’altra settimana elettrica: la prima trappola può nascondersi in Coppa d’Inghilterra, considerando che lunedì 22 i Red Devils affronteranno nel quinto turno lo Shrewsbury Town, diciannovesimo in classifica in League One (l’equivalente della nostra Lega Pro). E dopo settantadue ore, giovedì 25, a Old Trafford, dovranno cercare di rovesciare la sconfitta nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League contro il Midtjylland, che ora sogna l’impresa dopo la vittoria in rimonta per 2-1. 

LA FESTA DANESE - Un capolavoro, quello della squadra di Jess Thorup. In precedenza, nella storia del calcio danese, solo il Copenhagen aveva battuto una volta il Manchester United: era avvenuto il primo novembre del 2006 in Champions League e il gol del successo per 1-0 era stato realizzato dal centravanti svedese Marcus Allbãck, passato durante la sua carriera - per un anno - anche al Bari. La lezione ricevuta in Danimarca si è trasformata in un altro pesante danno di immagine per il Manchester United. E a mettere il timbro sulla sconfitta è stato un centravanti nigeriano, Paul Onuachu, partito dalla panchina nella sfida di giovedì sera. Suo il gol della vittoria del Midtjylland, che ha saputo cambiare indirizzo a una partita sbloccata per il Manchester United da Memphis Depay, l’ex baby del Psv Eindhoven scelto da Van Gaal e costato in estate quasi trentacinque milioni di euro, compresi i bonus. Prima una magia di Pione Sisto, classe 1995, trequartista, passaporto danese, originario del Sudan del Sud, e poi un tiro da fuori area di Onuachu hanno mandato al tappeto il Manchester United. Difesa e centrocampo in bambola: il nigeriano, fisico da giocatore di basket, alto due metri e 02, spalle di cemento, ha avuto tutto il tempo di caricare il destro e di trovare l’angolo. 

IL GEMELLAGGIO - E’ un centravanti classico, è stato tesserato dal Midtjylland nell’estate del 2013 ed è rientrato alla base nello scorso giugno dalla stagione in prestito al Vejle (tredici presenze e cinque gol nella serie B danese). Ora è la riserva di Martin Pusic, classe 1987, nato in Austria da genitori croati. Onuachu è al suo secondo gol in Europa League: aveva già segnato al Bruges. Durante la fase a gironi aveva giocato due volte contro il Napoli: il Midtjylland aveva perso 4-1 in casa e 5-0 al San Paolo. Onuachu ha ventuno anni, è nato il 28 maggio del 1994 e ha iniziato la carriera in Nigeria nelle giovanili dell’Ebedei, che ha stretto da tempo un gemellaggio con il Midtjylland, campione in carica in Danimarca. Ha un contratto fino al 2018. In questa stagione, Onuachu ha realizzato due reti anche in campionato all’Aalborg e all’Esbjerg.


© RIPRODUZIONE RISERVATA