ROMA - In un clima di incertezza, l’Olympique Marsiglia è pronto a partire per il ritiro: Marcelo Bielsa ha fissato il raduno per il 22 giugno, ma la squadra è un rebus. Sono andati via, a parametro zero, i due giocatori più importanti: André-Pierre Gignac. ventuno gol in campionato, vice-capocannoniere della Ligue 1, ha firmato un contratto da quattro milioni di euro a stagione con il Tigres (club messicano di Monterrey), mentre il ghanese André Ayew, dieci reti e sei assist nello scorso torneo, è stato già presentato dai dirigenti dello Swansea.
I PROBLEMI - Nello spazio di pochi giorni, il club del presidente Vincent Labrune ha dovuto assistere a una doppia fuga e si è ritrovato senza i suoi leader, capaci di segnare in tandem trentuno volte: un capitale enorme, quasi la metà dei gol (76) realizzati nel 2014-15 dall’Olympique Marsiglia, che ha chiuso al quarto posto con la qualificazione in Europa League e il secondo migliore attacco della Ligue 1, dopo quello del Paris Saint Germain (83 gol in 38 giornate).
LA PROMESSA - Era concreto il rischio che Bielsa potesse fare un passo indietro: il tecnico argentino, invece, ha deciso di proseguire l’avventura francese, cominciata nella scorsa estate dopo l’ottimo lavoro svolto nell’Athletic Bilbao e l’anno di pausa. Bielsa ha un compito delicato: disegnare un nuovo Marsiglia. Labrune gli ha offerto un contratto biennale. C’è una squadra da ricostruire. Gignac e Ayew, però, non saranno le uniche rinunce.
IMBULA E THAUVIN - Servono altri sacrifici, anche perché i due pezzi pregiati sono andati via gratis. L’Inter spinge per arrivare al mediano Giannelli Imbula, la Lazio è entrata in azione per la mezzapunta Florian Thauvin e il terzino sinistro Benjamin Mendy, ex Le Havre, è stato seguito dalla Roma e dal Milan. Si avvicina il ritiro tra incognite e preoccupazioni, ma Bielsa ha accettato lo stesso questa sfida così complicata.
ACCORDO CON IL NANTES - L’Olympique Marsiglia ha chiuso proprio oggi il primo colpo, scelto e individuato dall’ex ct dell’Argentina e del Cile: è stato acquistato un nazionale francese Under 20, Georges-Kevin Nkoudou, ala destra, scatto e dribbling, scoperto dal Nantes. L’operazione è costata un milione e mezzo di euro, anche perché l’esterno si sarebbe svincolato tra un anno a parametro zero. Promosso da Bielsa: Nkoudou è nato in Francia, a Versailles, il 13 febbraio del 1995, ha vent’anni e il suo papà è originario del Camerun.
L’INVESTIMENTO - Ventotto presenze (sedici da titolare), 1.608 minuti in campo, due gol e due assist nell’ultimo campionato con la maglia del Nantes. E’ alto un metro e 71, pesa 68 chili, elegante e rapido, ha cominciato a giocare nelle giovanili del Paris Saint Germain e nel Boulogne-Billancourt. Ha fatto esperienza anche nel centro di Clairefontaine. Nelle gerarchie di Michel Der Zakarian, tecnico del Nantes, Nkoudou è diventato titolare verso la fine del girone d’andata. Ha segnato al Guingamp e all’Evian, dimostrando qualità e spessore anche nei big-match con il Paris Saint Germain, l’Olympique Lione e il Monaco. Può giocare nel 4-3-3 oppure nel 4-2-3-1. In Francia viene considerato uno dei giovani più interessanti. Sarà convocato presto nella nazionale Under 21 di Pierre Mankowski.