CAGLIARI - "I ragazzi sono stati bravissimi". Il tecnico del Cagliari, Rastelli, commenta così il successo sul Modena: "Era una partita difficilissima per diversi motivi: innanzitutto abbiamo dovuto prepararla con due giorni in meno rispetto ai nostri avversari e poi le assenze che mi hanno costretto a fare a meno di alternative da utilizzare in corso d'opera. Cerri e Melchiorri hanno tenuto botta in avanti, a parte un piccolo comprensibile calo nel finale. Hanno seguito le mie indicazioni, stando vicini, dialogando in continuazione: avrebbero meritato il gol per la determinazione che ci hanno messo su ogni pallone". Applausi anche per Joao Pedro. "Ha spaccato la partita. Sono contento per lui, il suo problema è la discontinuità, oggi ha tenuto il ritmo alto per 90'. Spero che serva a dargli maggiore fiducia in sè stesso". A chi storce la bocca per una vittoria di misura, Rastelli replica così: "Non si può vincere sempre con tre o quattro gol di scarto. Questa è la B, conosco la categoria e dico che la normalità è soffrire sino all'ultimo. Rimango coi piedi per terra; e poi diciamo che la sofferenza tempra lo spirito. Il Modena è rimasto in partita, con questo 4-3-2 compatto, ma oggettivamente non ha effettuato un tiro in porta; ogni volta che si scoprivano per attaccare, noi ci facevamo pericolosi. La nostra vittoria non fa una piega e sancisce il nostro ottimo momento".