VENEZIA - Ieri alle nozze del fratello Simone, “domani” sulla panchina del Bologna, oggi in trionfo. Pippo Inzaghi applaude dalla tribuna del Penzo (causa squalifica) il suo Venezia, undici che ha fatto fuori il Perugia di Alessandro Nesta con il punteggio di 3-0 nel primo turno dei playoff di Serie B. La sfida tra i campioni del Mondo del 2006 sorride a mille denti all’ex attaccante di Milan e Juventus. Adesso proverà a centrare la finalissima: sarà il Palermo il prossimo ostacolo dei lagunari, matricola solamente sulla carta.
VENEZIA-PERUGIA 3-0: NUMERI E STATISTICHE
MAGIA STULAC - Al 18’ il primo acuto è di Suciu ma il tiro è centrale e quindi facile preda di Leali. Gli umbri alzano i ritmi. Il protagonista però è Audero perchè il portiere scuola Juventus annulla due tiri velenosi di Diamanti. Alla mezzora esatta si blocca il punteggio: schema dalla bandierina, tocco indietro per Stulac che lascia partire un tiro a giro che si spegne sotto l’incrocio. Leali resta immobile, ma non ha nessuna colpa. Un colpo clamoroso da 30 metri quello del numero 5 che Inzaghi ha in mente di portarsi in dote al Bologna. Nel finale chance per il Perugia: Cerri mira il primo palo, Audero resta in piedi e mura il tentativo della punta con la mano aperta.
CHE TRIS - Il secondo tempo si apre con il mancino di Stulac che sbatte contro l’esterno della rete. Il Perugia non punge, nonostante il cambio in regia (dentro Gustafson, fuori Colombatto). Al 64’ Bonaiuto non riesce a centrare il bersaglio grosso di testa nonostante l’ottimo cross: era la potenziale palla dell’1-1. Poi il buio per il Perugia. Al 74’ arriva il raddoppio: dagli sviluppi di un corner Leali mura Giejo ma non Modolo che a porta vuota firma il 2-0. Il Venezia è insaziabile e cala il tris al minuto 83: stavolta ci pensa Pinato in contropiede a gonfiare la rete. In pieno recupero Terrani colpisce il palo interno. La sostanza non cambia. Il Venezia di Inzaghi travolge il Perugia di Nesta e continua la corsa nella post season del campionato cadetto.