Unicusano Ternana-Salernitana, il Monday night della seconda giornata di ritorno di serie B, sarà una partita-verità per le Fere, come ha sottolineato il tecnico Sandro Pochesci nei minuti immediatamente successivi alla sfida con l’Empoli. Davanti al proprio pubblico, i rossoverdi dovranno provare a tornare alla vittoria. Il mister tornerà a parlare questa mattina alle 12, prima del trasferimento a Pomezia, dove la prima squadra trascorrerà cinque giorni di ritiro pre-partita per poi rientrare a Terni domenica 28 gennaio presso l’hotel Terra Umbra.
TRADIZIONE. Oltre al calore dei tifosi, al Liberati Defendi e compagni potranno sfruttare una scia positiva: nelle ultime due stagioni i match casalinghi contro i campani hanno rappresentato un crocevia positivo per il cammino delle Fere. Lo scorso aprile, nell’incontro valido per la 35esima giornata, una rete di Avenatti piegò gli ospiti regalando ai rossoverdi la terza vittoria in quattro gare e tre preziosissimi punti salvezza. Reduci di quella gara tra i rossoverdi Defendi e Valjent, che entrarono in campo entrambi a gara in corso. Ancora più rotondo il successo della stagione 2015-16, quando i padroni di casa, all’epoca guidati dall’ex salernitano Breda, affondarono 4-0 gli ospiti con le reti di Furlan, 29' Ceravolo, 40' Meccariello e Falletti. Era quella una Salernitana “matricola”, tornata nella serie cadetta dopo il fallimento e anni di purgatorio nelle serie minori.
IL PASSATO. Per trovare un pareggio tra le due squadre in serie B bisogna tornare alla stagione 2004-05, quando alla guida delle Fere c’era Verdelli e il match si chiuse sull’1-1. Tra il 1999 e il 2005 le due squadre si affrontarono con continuità in serie B, proprio come era successo 20 anni prima in serie C. Nel complesso, il bilancio degli scontri diretti in Umbria conta otto vittorie per i padroni di casa, nove pareggi e sei sconfitte. Lunedì sera, il Liberati merita di assistere alla riscossa rossoverde.