Sabatini: «Romagnoli è del Milan»

Il direttore sportivo della Roma conferma l'accordo con il Milan per il difensore: 25 milioni più 5 di bonus. Ora nuovi acquisti: «Il mercato giallorosso non è finito»
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FORTE DEI MARMI - «Alessio Romagnoli è un giocatore del Milan. Abbiamo un accordo, domani verrà formalizzato». Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, conferma: la trattativa per il trasferimento di Alessio Romagnoli al Milan è chiusa, non c'è neanche quello 0,2 per cento di margine di rischio che aveva ipotizzato Adriano Galliani all'uscita dell'incontro a Forte dei Marmi («Romagnoli è nostro al 99,8 per cento», aveva detto l'ad rossonero). L'accordo è arrivato dopo settimane di negoziazioni e domani verrà messo nero su bianco: i giallorossi hanno accettato i 25 milioni di euro più altri cinque di bonus offerti dal club rossonero. «Abbiamo un accordo per Romagnoli, andrà formalizzato con soddisfazione reciproca. Chiederemo ai responsabili dell'Under 21 di non convocarlo per il prossimo impegno perché dovrà fare le visite mediche a Milano. Ho già parlato con il calciatore e l'ho salutato», ha spiegato il ds romanista. E in serata è arrivata anche la comunicazione della Figc, che ha esentato Romagnoli dalla trasferta in Ungheria di mercoledì 12 agosto, giorno dell'amichevole della Nazionale Under 21.

«MERCATO ANCORA APERTO» - Chiuso il capitolo Romagnoli, la cessione più importante del calciomercato estivo giallorosso, Sabatini può concentrarsi sugli obiettivi di mercato che restano: «Il mercato della Roma non è chiuso - continua -. Dzeko colpo più importante? Spero che quello più importante sia quello ancora in canna. Stiamo facendo grandi sforzi per rendere la Roma più competitiva». Il nuovo colpo in arrivo sarà Lucas Digne dal Psg, come conferma L'Equipe.

CASO SALAH - Sabatini ha parlato anche del caso Salah, con la Fiorentina sul piede di guerra: «Non è una cosa che ci riguarda, la Fiorentina la rispettiamo, ma non è il nostro interlocutore. Abbiamo sempre lavorato in buona armonia con loro ma il nostro interlocutore è stato e sarà il Chelsea: per noi non ci sono problemi di nessun tipo».

 


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