Ancelotti: «Turnover? Molti meritano di partire titolari»

Il tecnico del Napoli dopo la bella vittoria contro il Torino: «Bisogna stare coi piedi per terra, dobbiamo ancora crescere e migliorare. Fare la formazione è difficile, ma il rendimento della squadra non cambia»
Ancelotti: «Turnover? Molti meritano di partire titolari»© ANSA
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TORINO – «Si tratta di una bella vittoria: è stata una piacevole partita su un campo di un avversario ostico. Ci aiuta a migliorare l'autostima, anche se bisogna stare coi piedi per terra. Dobbiamo crescere e migliorare». Questa l'analisi di Carlo Ancelotti, ai microfoni di Sky, al termine di Torino-Napoli, lunch match della quinta giornata di Serie A. Tra due giornate il Napoli farà visita alla Juventus ma Ancelotti non vuole sentire parlare del match dell'Allianz Stadium: «La partita importante è fra tre giorni contro il Parma che sta facendo molto bene, dobbiamo superare questo ostacolo. Con calma dobbiamo pensare a preparare la prossima partita. Ho fatto turnover perché ci sono dei giocatori che meritano di partire titolari per come si allenano e hanno dato un contributo molto buono». Poi ai microfoni di Dazn Ancelotti si è soffermato sulla prestazione dei singoli: «Insigne? Per limitare il lavoro difensivo e tenerlo più fresco nell'azione offensiva ho deciso di accentrarlo. Ma tutti hanno fatto un lavoro di qualità straordinario. Mertens ha fatto un grande movimento anche se non è riuscito a segnare. Verdi? Non ha bisogno di un riscatto, l'abbiamo preso perché è un giocatore di valore che può aumentare il rendimento di questa squadra. Si sta adattando molto bene e ha raccolto i frutti del lavoro fatto». Novanta minuti per Marek Hamsik, tra i migliori in campo: «Può giocare tutta la partita perché è a posto fisicamente. Non è giovanissimo, quindi se c'è la possibilità di farlo riposare si può fare. Luperto oggi ha fatto il suo, Rog ha dato un contributo. Per me è difficile fare la formazione ma il rendimento della squadra non cambia» ha concluso Ancelotti. (in collaborazione con Italpress)

INSIGNE: «JUVE? PRIMA IL PARMA» - «È cambiato l'allenatore, ma quel che conta è il tasso tecnico dei giocatori in campo, più dei moduli e degli schemi – ha dichiarato a Dazn l’autore della doppietta contro il Toro -. Ora i nostri tifosi ci chiedono di vincere in casa della Juve sabato, ma dobbiamo prima pensare alla partita di mercoledì. Ricordiamoci che l'anno scorso abbiamo vinto allo Stadium, ma poi siamo arrivati secondi...Quindi rimaniamo concentrati partita dopo partita». 


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