Chievo-Lazio 1-1: De Vrij risponde a Gamberini

La squadra di Inzaghi strappa un punto al Bentegodi. Keita in campo nella ripresa
Chievo-Lazio 1-1: De Vrij risponde a Gamberini© Getty Images
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ROMA - Sbadigli nel primo tempo, spettacolo nella ripresa. L'1-1 finale del Bentegodi fra Chievo è Lazio è la sintesi perfetta di una gara dai due volti. A decidere la sfida le due reti realizzate nel secondo tempo da Gamberini prima e De Vrij poi. Un risultato tutto sommato giusto che la Lazio ha controllato bene e ha poi rischiato di vincere dopo l'ingresso in campo nella ripresa di Keita, dinamico e a tratti incontenibile. Il giovane attaccante era stato inizialmente escluso dall'undici titolare di Inzaghi che in attacco aveva preferito Kishna accanto a Immobile e Anderson.

PRIMO TEMPO, QUANTA NOIA! - La sfida parte molto lenta con le due squadre ben organizzate ma poco disposte a scoprirsi e a lasciare spazi giocabili agli avversari. Ne fa le spese lo spettacolo: al Bentegodi per tutto il primo tempo non si vede un tiro in porta. O meglio, uno solo. Al 15' è bravo Cacciatore a staccare di testa e ad impegnare sotto misura Marchetti che alza la palla con un grande intervento. Tutto qui. L'unica altra emozione la regala l'arbitro Orsato che al 27' concede il Coolin Break per far idratare i giocatori in campo sfiancati dal gran caldo. Inzaghi sprona spesso Immobile che lotta come un leone ma trova pochissimi palloni giocabili. La retroguardia laziale, ancora affidata alla coppia di centrali De Vrij-Bastos, non ha alcun problema a contenere le rare sortite offensive del Chievo.

ENTRA KEITA - Il copione cambia nella ripresa: le due squadre osano di più e il pubblico finalmente assiste ad uno spettacolo più godibile. Al 50' è Pellissier a sfiorare il vantaggio su un cross teso di Gobbi: l'attaccante clivense arriva in ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente per una questione di centimetri. Il vantaggio dei padroni di casa è rimandato solo di due minuti grazie a Gamberini che di testa insacca sotto misura lasciando immobile l'incolpevole Marchetti. Inzaghi corre ai ripari e toglie il deludente Kishna per inserire Keita. L'ingresso del senegalese regala dinamismo alla Lazio che raggiunge il pari con De Vrij di testa al 54': l'assist è proprio del giovane attaccante appena entrato. L'1-1 non rallenta i ritmi della gara che restano alti e gradevoli. La Lazio vuole prendersi il bottino pieno e si affida all'imprevedibilità di Felipe Anderson che in un paio di circostanze mette i brividi alla difesa del Chievo con le sue veloci ripartenze. Il Chievo non sta a guardare e si rende pericoloso in un paio di occasioni su riti da fermo: prima Cacciatore e poi Castro trovano però un Marchetti pronto e reattivo. Keita all'85' se ne va in velocità a due avversari ma da posizione defilata preferisce calciare in porta anzichè servire al centro il libero Immobile: palla oltre la traversa. Gli ingressi in campo di Milinkovic-Savic e Djordjevic nel finale non spostano gli equilibri di un match che resta in parità fino al triplice fischio.

CHIEVO-LAZIO 1-1: CRONACA E TABELLINO


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