A Crotone i sogni diventano realtà

Una società sana, il ds che è di casa, nasce così il miracolo tecnico di una città che ama la Serie A
A Crotone i sogni diventano realtà© ANSA
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CROTONE - E' al comando delle operazioni tecniche del Crotone da quasi un quarto di secolo, è arrivato nella città di Pitagora da Siderno qualcosa come 22 anni fa. Lo conoscevano in pochi, oggi è amatissimo dai tifosi rossoblù. Parliamo di Peppe Ursino, il ds che tutti vorrebbero. Ha scoperto e portato in riva allo Jonio fior di giocatori: da Florenzi, a Cataldi, Bernardeschi, Ogbonna, Dezi, Sansone, Ciano e molti altri. E molti di questi non hanno dimenticato Crotone, tanto che spesso tornano sulle rive dello Jonio per respirare l’aria sana di un calcio genuino.

CHE SINTONIA TRA TIFOSI E NICOLA!

TALENT SCOUT - Peppe Ursino in questi 22 anni, ha commesso pochi errori, ha puntato su giocatori tecnicamente validi, ma soprattutto pronti a dare il massimo per centrare obiettivi importanti. Con Ursino al timone del Crotone la squadra rossoblù ha disputato 12 campionati di serie B e due di A, una serie che i tifosi crotonesi, prima del fatidico 2016, anno del salto nel calcio di A, avevano seguito solo ed esclusivamente sul piccolo schermo. Insomma con Ursino è arrivato il massimo campionato e, ovviamente, la società della famiglia Vrenna, Gianni il presidente e Raffaele jr il direttore generale sono più che mai decisi a lottare fino all’ultimo secondo della stagione in corso per riconfermarsi in serie A. E sarebbe un grandissimo traguardo. «Crotone e il circondario meritano la serie A, lo hanno dimostrato nello scorso torneo e cercheremo di confermarci anche in questo, compiendo un altro miracolo che è quello di rimanere nelle prime venti squadre del massimo campionato », queste le parole del ds Ursino.

«CROTONE COME UNA PALESTRA: FIUTO PER I GIOVANI»

A CACCIA - Una cosa è certa, la presenza di Ursino alla guida delle operazioni di mercato è una garanzia assoluta per il futuro. E’ chiaro che oggi come oggi il Crotone, riaffidato a quel mago di allenatore che si chiama Davide Nicola, è un segnale di stabilità e certezza. E il nuovo torneo, che era cominciato non nel modo in cui ci si aspettava, un punto nelle prime cinque gare, poi ha avuto la svolta contro il Benevento con tre punti che hanno fatto fare un buon balzo in classifica a Cordaz e compagni. Con grande gioia da parte dei tifosi rossoblù che sono convinti di assistere a una seconda impresa della squadra e sono pronti a seguirla in casa e fuori per non lasciare nulla al caso. Ursino è comunque pronto a tornare sul mercato se dovesse essere necessario: il ds sonda, osserva, segue tutto, insieme con il figlio Graziano che è responsabile scouting del Crotone. E’ notoriamente un timido Peppe, al punto che, quando gli chiediamo se sarà un altro grande campionato, lui replica: «Abbiamo cominciato benino, meglio dello scorso anno e sono convinto che centreremo con anticipo il traguardo della salvezza». Sì, a Crotone, ci sarà ancora da divertirsi.

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