VERONA - Nessuna vertigine per il Chievo che si appresta ad affrontare la Juventus da capolista: "Difficile da immaginare, noi primi e la Juve ultima - esordisce Maran - Ero convinto che noi potessimo partire alla grande invece è strano vedere i bianconeri al palo. Loro vorranno ripartire ma non saremo una vittima sacrificale. Anzi, avremo maggiori stimoli. Mai il Chievo con più di sei punti dopo tre giornate? Non firmo lo stesso per il pareggio perchè non voglio precludermi nulla. La Juve ha un organico competitivo qualsiasi giocatore faccia giocare ma dobbiamo pensare a noi stessi senza alcun timore. Siamo orgogliosi di ritagliarci questa vetrina ma siamo consci dei nostri obiettivi. Viviamo il presente cercando di alimentare tutto questo entusiasmo ma sempre restando coi piedi per terra".