MILANO - Giornata da ricordare per i ragazzi della Junior TIM Cup, il torneo di calcio Under 14 promosso da Lega Serie A, Tim e Centro Sportivo Italiano, che ieri hanno incontrato il portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini all’Oratorio San Giovanni Bosco di Bergamo. “Sabato per la prima volta festeggerò il mio compleanno in ritiro - ha raccontato l’estremo difensore - visto che con i miei compagni prepareremo il match contro il Pescara di domenica. Sarà bello stare con loro e con tutto lo staff dell’Atalanta. La mia storia rispecchia molto i valori del progetto Junior Tim Cup perché sono cresciuto anche io giocando per strada e nell’oratorio del mio paese. Penso di essere fortunato perché anni fa ero come voi e adesso faccio della mia passione un lavoro. Auguro a tutti voi ragazzi una fortuna simile. Impegnatevi e date sempre il massimo, ma ricordandovi che il calcio è un gioco e che ci sono anche tante altre cose importanti nella vita, come il lavoro e lo studio”. I ragazzi hanno rivolto qualche domanda al portiere dell’Atalanta per poi consegnargli la maglia “Uno di Noi”. Pierluigi Gollini, insieme al capitano della squadra di un oratorio locale che partecipa al torneo, ha poi firmato una speciale maglia che farà una “staffetta” in tutte le città dei prossimi incontri. Infine, alcuni dei giovani calciatori hanno avuto la possibilità di scendere in campo con l’ambasciatore della squadra nerazzurra e naturalmente hanno immortalato l’ evento con foto postate sui propri profili social per raccontare, attraverso l’hashtag #juniortimcup, i momenti più belli di una giornata da sogno. La Junior Tim Cup farà nuovamente tappa a Bergamo domenica, nel pre-partita di Atalanta-Pescara, quando le squadre dell’Oratorio Terno D’Isola e dell’Oratorio di Loreto si sfideranno in un’amichevole sotto lo sguardo dei loro beniamini e del pubblico sugli spalti dello stadio Atleti Azzurri d’Italia. Il torneo, che coinvolge gli oratori delle 16 città le cui squadre militano nella Serie A, nelle precedenti edizioni ha coinvolto oltre 41.000 ragazzi in tutta Italia e quasi 3.000 oratori, all’insegna dell’alleanza tra sport di vertice e di base.