Chievo-Milan 1-2: Biglia e Piatek fanno volare Gattuso

Quinta vittoria consecutiva dei rossoneri che si presentano al derby in condizioni psicologiche eccellenti: al Bentegodi decide Piatek, dopo il botta e risposta Biglia-Hetemaj nel primo tempo. Gattuso allontanato, a rischio per la stracittadina?
Chievo-Milan 1-2: Biglia e Piatek fanno volare Gattuso© LAPRESSE
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ROMA - Più quattro sull'Inter, prossima avversaria in un derby che torna a profumare di Champions dopo anni, e meno cinque dal secondo posto del Napoli: questo Milan continua a volare e si prende i tre punti anche al Bentegodi, regolando un ostico Chievo grazie al colpo da biliardo di Biglia su punizione e alla solita zampata di Piatek, decisiva dopo il pari di Hetemaj.

BIGLIA-HETEMAJ, LE PRIME VOLTE - Dopo una mezz'ora molto fisica, con pochi squilli - solo l'iniziativa di Kessie conclusa sull'esterno della rete - a sbloccare il match ci pensa Biglia, con uno splendido calcio di punizione dai venti metri che si infila sotto l'incrocio con Sorrentino immobile ad osservare la traiettoria. Proteste del Chievo sulla decisione dell'arbitro, le immagini tv non chiariscono se Leris tocchi il piede di Paquetà o solo il pallone. Il brasiliano pochi minuti dopo viene maltrattato da Dioussé, Gattuso perde le staffe e litiga con Meggiorini guadagnandoci solo l'allontanamento dal terreno di gioco del Bentegodi. Di male in peggio per il Milan, perché a pochi minuti dall'intervallo Hetemaj si libera facilmente di Conti in piena area e incrocia di testa in rete il cross di Leris: come per Biglia, primo gol in stagione per il centrocampista finlandese e 1-1 all'intervallo.

PIATEK, ANCORA LUI! PROTESTE CHIEVO - Si riparte senza cambi e con il Chievo più in palla: Donnarumma deve intervenire in tuffo su un tiro cross ancora di Hetemaj. Calhanoglu per Paquetà la mossa di Gattuso per ridare brio alla manovra offensiva milanista, e subito dopo il Milan si riporta in vantaggio: è Piatek, sempre lui, a infilare in spaccata su torre di Castillejo il suo ottavo gol in nove partite in rossonero, il diciannovesimo in Serie A con l'aggancio a Quagliarella e Cristiano Ronaldo in testa alla classifica cannonieri. Anche qui grandi proteste del Chievo: il primo tentativo di Piatek, respinto da Sorrentino, potrebbe essere viziato da un offside del polacco se il passaggio fosse di Castillejo, che prova a deviare il pallone e forse lo sfiora. Sul rimpallo poi Piatek prova l'acrobazia colpendo invece un avversario che gli porta via il pallone, l'azione prosegue e arriva il 2-1 con Giaccherini ammonito che indica ripetutamente l'assistente dell'arbitro e la sua bandierina prima alzata e poi abbassata. Conti per Calabria, poi Borini per Suso nel finale che vede un Milan sfiorare il tris con Kessie, un tacco incredibile di Romagnoli e Calhanoglu, mentre Di Carlo inserisce Djordjevic e Pucciarelli senza trovare il pari: la squadra di Gattuso continua a correre inseguendo il sogno Champions, davanti c'è il derby, mentre i veronesi continuano a vedere lontana ogni speranza di salvezza.


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