ROMA - Il sinistro di Dybala, letale e liberatorio, e la zampata di Bonucci a chiudere la partita in venti minuti scarsi, poi è una lunga attesa di Atletico, tra timori per qualche botta in campo (Emre Can e Mandzukic) e un sussulto su una punizione di Ciano fino all'intervallo, apprezzando un disciplinato De Sciglio e le giocate a testa alta e senza paura di Cancelo, la regia lucida di Bentancur (con Pjanic risparmiato da Allegri per la Champions) e il "siuuuuu" dello Stadium al sospirato e atteso tris di Ronaldo. Frosinone abbattuto, +14 sul Napoli, la Juventus si prepara ad andare nella tana dell'Atletico Madrid con il morale alto, la giusta tensione e la ciliegina sulla torta del recupero di Chiellini e Bonucci, rodati e testati per novanta minuti.
DYBALA A LA CR7, BONUCCI DEDICA AI FIGLI - Al numero 10 l'esultanza di CR7 dedicatagli la scorsa partita sembra aver fatto bene: pronti via e alla prima occasione del match una sassata micidiale, degna di un grande stoccatore, che si infila a fil di palo per il vantaggio. Dybala c'è, mask e saltello tornado alla Ronaldo con abbraccio al numero 7. Partita in discesa, Allegri sorride e si gode anche il gol della sicurezza poco dopo: Bonucci salta in acrobazia a togliere a Khedira il tap in dopo la parata di Sportiello su Mandzukic, esultanza con la L e la M dei figli Leonardo, Matteo e Matilda. Tanti segnali positivi, crescita fisica, Chiellini ottimo al rientro, gestione del match e delle energie fino all'intervallo da squadra padrona.
11 - Tutti e tre i gol in questa Serie A di Paulo #Dybala sono stati segnati nel corso dei primi 11 minuti di gioco. Tempestivo.#JuventusFrosinone
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 15 febbraio 2019
RONALDO, GOL E STANDING OVATION - Salomon e Goldaniga tolgono il tris a Ronaldo, ma solo fino al 63' quando il destro del portoghese innescato da Mandzukic trova il varco vincente: diciannovesimo centro, capocannoniere sempre più in solitaria, CR7 saluta lo Stadium subito dopo per risparmiare energie preziose in vista Champions, con la standing ovation che lo saluta e che accoglie Bernardeschi, subito fresco a duettare con Dybala. Esce anche Chiellini per Caceres, Cancelo trivela, Pjanic per Khedira, Berna cerca il poker senza fortuna: showtime, fino alla fine. Fino a Madrid.
1+1 - Per la seconda volta in carriera Cristiano Ronaldo ha sia segnato che fornito un assist per tre match consecutivi nei cinque maggiori campionati europei, la prima con il Real Madrid nel novembre 2014. Rarità.#JuveFrosinone pic.twitter.com/cs63pGd8FX
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