© ANSAPiù calci che calcio nell'anticipo delle 12.30 della 22ª giornata. Spal e Torino si affrontano con tutto l'agonismo e il carattere possibili, ma senza mettere in campo tecnica e fantasia. Il risultato è una partita ruvida, con pochissime occasioni da gol, tantissimi falli (alla fine saranno addirittura 51) e cartellini (8, più il doppio giallo a Nkoulou).
La Spal ci ha provato di più, soprattutto nel secondo tempo quando si è trovata in superiorità numerica, ma non è bastato perché il Toro in dieci ha stretto le linee e ha fatto densità, togliendo gli spazi ai padroni di casa.
VIVIANO SALVA - La Spal in attacco schiera Paloschi e Antenucci. Dall'altra parte il Toro risponde con la coppia Belotti-Zaza. Il primo tempo non è un inno al gioco del calcio, anzi. Una sola vera parata di un portiere: quella di Viviano su Belotti. Pochissime altre emozioni, molti interventi duri e lotte in ogni zona del campo.
VALOTI SPRECA - Il secondo tempo non si discosta molto dal primo. Le due squadre mettono ancora in campo impegno e determinazione feroci, ma nessuna giocata che possa illuminare il gioco e infatti mancano i tiri in porta veramente pericolosi. Al 65' il Toro rimane in 10 per l'espulsione per doppia ammonizione di Nkoulou (fallo su Paloschi). Al 75' Valoti ha sul destro la palla per spezzare l'equilibrio ma da pochi passi spara alto. È l'ultima emozione. Finisce 0-0.
SPAL-TORINO 0-0: TABELLINO E STATISTICHE