ROMA - Non si vive di sole rimonte. Il Napoli, dopo aver raddrizzato le partite contro Lazio e Milan, stavolta subisce la prima sconfitta stagionale. A Marassi, una super Samp vince 3-0. Protagonisti della partita Defrel (doppietta), rivitalizzato rispetto al periodo romanista, e l'ex Quagliarella, che segna un gol di rara bellezza e non esulta per rispetto.
Male male il Napoli nel primo tempo, leggermente meglio nella ripresa, quando Ancelotti fa uscire Insigne e Verdi e mette dentro Mertens e Ounas. Se il belga non incide come dovrebbe, l'algerino mostra che si può contare su di lui in futuro. Ora c'è la sosta, alla ripresa il Napoli sarà chiamato al riscatto immediato, anche se il compito non sarà agevole: la Fiorentina di questo inizio campionato non è cliente semplice. E poi comincerà la Champions...
DEFREL SHOW - Ancelotti, come previsto, schiera Diawara a centrocampo e Verdi in attacco. Giampaolo punta su Saponara dietro a Quagliarella e Defrel. Ed è proprio l'ex attaccante della Roma che sblocca la partita all'11': Saponara porta avanti un contropiede veloce, superata la metà campo serve Defrel che controlla e lascia partire un destro potente che non lascia scampo ad Ospina. La reazione del Napoli è blanda, solo un tiro debole di Milik. Invece la Samp gioca un gran calcio e manda costantemente a vuoto il pressing alto degli azzurri con un'ottima circolazione di palla. Al 32' arriva il raddoppio. Quagliarella stoppa a centro area un cross dalla destra e serve Defrel accanto a lui, l'attaccante beffa ancora Ospina anche grazie ad una deviazione di Albiol. Si fa male Saponara: Giampaolo lo sostituisce con Ramirez. La musica non cambia: il Napoli non riesce a costruire palle gol, asfissiato dall'intensità degli avversari.
MAGIA DI QUAGLIARELLA - Ancelotti fa due cambi: in campo nella ripresa entrano Mertens e Ounas per Verdi e Insigne. Sembra tutto un altro Napoli: i due nuovi entrati regalano brio e imprevedibilità alla manovra, ora la Samp fa fatica ad aggredire, piuttosto è costretta a indietreggiare. La squadra di Giampaolo, capita l'antifona, abbandona il fioretto e si mette a lottare tutta dietro alla linea della palla. Ancelotti fa uscire Diawara, ammonito, e inserisce Rog. Ounas è il più intraprendente, ma la Samp fa densità e sporca tutte le linee di passaggio. Al 75', poi, arriva la perla di Quagliarella: il suo tacco volante vale il 3-0 che di fatto chiude la partita.
SAMPDORIA-NAPOLI 3-0: TABELLINO E STATISTICHE