BOLOGNA - Fa festa il Bologna, torna con i piedi per terra la Samp. La squadra rossoblù (in 10 per tutto il secondo tempo) regala a Donadoni la vittoria numero 100 in serie A (la seconda consecutiva dopo quella nel posticipo di lunedì a Verona) travolgendo al Dall’Ara i blucerchiati, solo la brutta copia della squadra che aveva entusiasmato la settimana scorsa a Marassi battendo la Juve. E’ una furia in tribuna il presidente Ferrero, che probabilmente non crede ai suoi occhi: come si fa a peggiorare così tanto in meno di una settimana? A Bologna invece si coccolano il giovane Orji Okwonkwo, 19 anni, al secondo gol realizzato in sei giorni entrando dalla panchina: è a già 3 reti in campionato in 6 partite, nessuna giocata da titolare. Il baby nigeriano è il giocatore con la miglior media gol minuti finora in A (una rete ogni 26 minuti): di lui, senza nessun dubbio, sentiremo parlare a lungo.
SUBITO ALL'ASSALTO - E’ il Bologna a partire con il piede sull’acceleratore, grazie all’azione irresistibile di Destro che si libera in area e impegna a terra Viviano che però non riesce a bloccare. Sulla respinta si avventa Verdi che non ha problemi a firmare il tap-in e il suo quarto gol stagionale. Fa fatica a organizzarsi la Samp (si fa male anche Strinic, tocca a Murru), Giampaolo cerca di scuotere i suoi dalla panchina ma in campo sembra esserci solo il Bologna, che a metà primo tempo suggella la propria supremazia con il gol del 2-0: sul corner pennellato da Verdi, Mbaye sale sull’ascensore e anticipa i difensori blucerchiati e insacca di testa sul primo palo. Il terzino non segnava in Serie A dal 9 marzo 2014 quando con la maglia del Livorno segnò una doppietta proprio alla Sampdoria. Sembrano sotto choc i blucerchiati, ma nel finale di tempo provano a reagire d’orgoglio. E così, sull’asse Ramirez-Quagliarella, si fanno per la prima volta pericolosi davanti a Mirante. Troppo poco per impensierire Donadoni, che però viene tradito da Torosidis: prima un giallo per un fallo su Barreto, poi la seconda ammonizione per un dubbio tocco al limite su Zapata lanciato a rete.
IN 10 LA CHIUDE OKWONKWO - Nel secondo tempo il tecnico del Bologna è costretto a modificare l’assetto tattico, rinuncia a una punta (Destro) e inserisce Masina in difesa passando al 4-4-1. Giampaolo invece richiama l’evanescente ex Ramirez e gioca la carta Caprari. La partita cambia completamente faccia, con la Samp che, grazie alla superiorità numerica, tiene sotto costante pressione la difesa rossoblù. Per aumentare il potenziale offensivo Giampaolo inserisce anche Alvarez al posto di Bereszynski. Serve un miracolo a Mirante per salvarsi su un colpo di testa ravvicinato di Silvestre, così Donadoni capisce che c’è bisogno di intervenire per ridare vivacità ai suoi. Dal cilindro dell’allenatore esce ancora una volta Okwuonkwo, già protagonista nella vittoria di Verona, al posto dell’esausto Verdi. Al 19enne talento nigeriano bastano 4 minuti per timbrare ancora una volta il cartellino e firmare il suo secondo gol consecutivo (sono 3 in 6 partite giocate): 3-0 e grande festa finale al Dall’Ara (nonostante un palo centrato da Verre) con gli olè del pubblico che applaude a scena aperta il Bologna.
BOLOGNA-SAMPDORIA 3-0: tabellino e statistiche