Serie A, Frosinone-Napoli 1-5: festa azzurra al Matusa

Doppietta di Higuain, Albiol, Hamsik e Gabbiadini. La squadra di Sarri è campione d'inverno
di Valerio Minutiello
6 min

FROSINONE - Il Napoli vince 5-1 a Frosinone con un super Higuain e si laurea campione d'inverno. Ok, è solo uno "scudetto virtuale", come dice Sarri, ma le statistiche autorizzano i tifosi a sognare. Da dopo Calciopoli, e cioè nelle ultime nove stagioni, chi si è laureato campione d'inverno ha sempre conquistato lo Scudetto. Quattro volte a testa Inter e Juve, una il Milan. Da quando ci sono i tre punti è successo 15 volte su 19, quasi l'80 per cento dei casi. L'ultima volta che il Napoli è stato campione d'inverno è stato nella stagione 89/90, poi è stato Scudetto.

Ecco perché Sarri non può più nascondersi, parlare di Scudetto non è più una bestemmia. Lo hanno capito anche i tifosi, che oggi sono andati in duemila per sostenere la squadra al Matusa e alla fine hanno festeggiato con la squadra. Il tecnico del Napoli, che oggi compie 57 anni, si è fatto un bel regalo per il compleanno. La prima metà del campionato la chiude da primo in classifica con numeri pazzeschi: 12 vittorie 5 pareggi e 2 sconfitte, 38 gol fatti e 15 subiti. 

Il Napoli è campione d'inverno. L'ultima volta è stato nell'89/90, poi fu scudetto

SUPER NAPOLI - Al Matusa Sarri sceglie di schierare Strinic a sinistra al posto di Ghoulam e Mertens nel tridente offensivo, al posto di Insigne, con Higuain e Callejon. Per il resto formazione tipo, Jorginho e Allan a centrocampo insieme con Hamsik. L'ex Stellone prova a rovinare la festa al Napoli, ma si capisce subito che c'è poco da fare. La squadra di Sarri è aggressiva e troppo più forte: all'8 il Frosinone rischia un clamoroso autogol, ma Zappino, in porta al posto di Leali, smanaccia in angolo. A sbloccare il risultato ci pensa Albiol al 20', che anticipa tutti di piede su calcio d'angolo di Jorginho. Gran gol per il difensore che non segnava da 66 partite. Dieci minuti dopo il Napoli raddoppia con Higuain che si procura e trasforma un rigore.

HAMSIK E HIGUAIN, CHE POKER! - Il secondo tempo inizia con ritmi nettamente più bassi: il Napoli controlla agevolmente il match, poi si sveglia e in due minuti affonda il Frosinone. Al 58' Hamsik firma il 3-0 con un gran diagonale. È la terza rete consecutiva per il capitano del Napoli. Nemmeno due minuti dopo, Higuain semina il panico nella difesa del Frosinone e batte Zappino dopo una grandissima azione personale. Il Pipita non era mai rimasto a secco per due gare consecutive in questo campionato e ha rispettato la statistica anche stavolta. Primi due gol del 2016, dopo i 35 realizzati nel 2015. L'attaccante argentino sale a quota 18 gol (in 19 partite) in cima alla classifica dei capocannonieri. Quarta doppietta realizzata nelle ultime sei partite.

SEGNA ANCHE GABBIADINI - Al 66' Higuain lascia il posto a Gabbiadini e l'attaccante di "riserva" mostra tutte le sue potenzialità segnando il gol del 5-0 con un sinistro a giro da fuori che si infila sotto l'incrocio. All'82', a partita ormai chiusa, arriva la rete della bandiera del Frosinone, la segna Sammarco.

LA FESTA - Festa per Sarri, che spegne 57 candeline da primo in classifica con la terza vittoria consecutiva e numeri da capogiro. Festa per Hamsik, che al Matusa è arrivato a quota 300 partite in serie A con la maglia del Napoli e ha segnato ancora. Festa per i tifosi, che al termine del girone d'andata si ritrovano al primo posto in classifica, a +2 sull'Inter in attesa della Juve. La parola Scudetto non è più una bestemmia per nessuno a Napoli.

FROSINONE-NAPOLI 1-5: STATISTICHE E TABELLINO

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