PALERMO - C'è anche la Juventus per lo scudetto. Con il 3-0 in casa del Palermo i bianconeri centrano la quarta vittoria consecutiva e proseguono la scalata alla classifica, portandosi al quinto posto, a soli tre punti dalla Roma quarta e sei dalla vetta occupata dall'Inter, in attesa delle prime tre che devono ancora giocare. Archiviata la qualificazione agli ottavi di Champions League basta una Juve al piccolo trotto per superare un Palermo lento e mai combattivo. "U Picciriddu" Dybala torna nella città che lo ha lanciato nel grande calcio. Non segna ma lascia il segno con un cross pennellato sulla testa di Mandzukic in occasione dell'1-0. La coppia d'attacco scelta ancora una volta da Allegri funziona benissimo, con buona pace di Morata, che deve accomodarsi di nuovo in panchina. L'attaccante croato, dopo la rete pesante con il City in Champions, ne segna una altrettanto importante a Palermo a distanza di pochi giorni. Ballardini per la prima in casa sceglie il 4-3-1-2 con Brugman dietro Gilardino e Vazquez.
PRIMO TEMPO SENZA EMOZIONI - Il primo tempo scorre via senza troppe emozioni. La Juve prova a impostare il gioco, il Palermo aspetta e cerca di fare male con le ripartenze. L'occasione migliore dei primi 45' capita sulla testa di Bonucci che da buonissima posizione la mette al lato di pochissimo. Al 38' buona chance anche per Dybala che però non centra la porta.
MANDZUKIC GOL - Nella ripresa a sbloccare la gara ci pensa un super Mandzukic, che al 54' sovrasta Struna su cross pennellato di Dybala. L'attaccante croato è sempre più una garanzia per questa Juve. Morata parte ancora dalla panchina e entra proprio al posto di Mandzukic al 66'. Il Palermo non alza il ritmo e facilita così il gioco della Juventus, che continua a fare la partita senza rischiare nulla dietro. Al 69' Trajkovski prova una rovesciata in area con scarsa fortuna; sarebbe stato un gol pazzesco. A parte questo tentativo sporadico, i rosanero non mettono mai paura a Buffon. All'84' Dybala lascia il posto a Zaza e al Barbera il pubblico si divide tra chi fischia e chi applaude.
STURARO E ZAZA, 3-0 - A un minuto dalla fine Sturaro mette al sicuro il risultato anche se il Palermo non stava facendo nulla per impensierire la Juve. I rosanero gettano la spugna e al 93' Zaza firma il gol del 3-0. Brutta la prima in casa per Ballardini, dopo l'1-1 in casa della Lazio al debutto. Per la Juve invece la falsa partenza è alle spalle. I senatori volevano continuità nei risultati e adesso è arrivata. I bianconeri tornano così di diritto nella lotta per lo scudetto anche se la vetta è ancora lontana. Con questo passo le possibilità di recupero ci sono. Intanto ora Allegri può seguire il big-match Napoli-Inter da spettatore interessato.
PALERMO-JUVE 0-3: STATISTICHE E TABELLINO