TORINO - I fantasmi scompaiono sulla testa di Allegri nella notte di Halloween all'ultima azione del derby: minuto 93', ci pensa Cuadrado a scacciarli firmando il primo gol con la maglia bianconera. La notte da incubo anche stavolta è per il Torino, che un anno dopo perde il derby nello stesso modo, 2-1 nei minuti di recupero. Questa gara era l'occasione perfetta per rilanciarsi in campionato dopo lo stop con il Sassuolo e la Juventus centra l'obiettivo quando sembrava ormai sfumato. In uno Stadium tutto esaurito, e con Antonio Conte in tribuna, i bianconeri ripartono in campionato, agganciando proprio il Torino e la Sampdoria a quota 15. Era dal 1993 che la Juventus non si presentava al derby da una posizione di svantaggio in classifica.
KHEDIRA INFORTUNATO - Allegri sceglie Hernanes dietro a Dybala e Morata nel 4-3-3. A centrocampo torna Marchisio, una garanzia, affiancato da Khedira e Pogba. Ventura risponde con il 3-5-2 e la coppia d'attacco formata da Maxi Lopez e l'ex Quagliarella. I primi fantasmi nella notte di Halloween Allegri li vede dopo undici minuti, quando Khedira si accascia sul campo e fa un gesto eloquente con la mano: il muscolo del polpaccio non ha retto. Secondo infortunio per l'ex del Real, dopo quello che lo ha tenuto fuori fino al mese scorso.
POGBA, CHE GOL! - A scacciarli una prima volta ci pensa l'uomo più atteso e forse più criticato, Paul Pogba, che al 19' si inventa un gol pazzesco su assist di Cuadrado, subentrato proprio a Khedira. Il centrocampista francese prima si porta le mani alle orecchie e poi esulta mimando il +5, che compare di nuovo anche dietro la sua maglia...il mistero continua. Pogba è una vera furia e al 21' fa prendere un doppio giallo nella stessa azione ad Acquah e Bovo, che lo fermano con le cattive.
OCCASIONE QUAGLIARELLA - Il derby si infiamma, al 30' Quagliarella fa venire i brividi ai tifosi allo Stadium, ma il suo tiro dal limite si perde sul fondo. Tre minuti dopo ci prova Dybala con un bel sinistro a giro che esce di poco. Il Torino deve attaccare alla ricerca del pareggio, la Juve si abbassa per colpire in contropiede. Al 42' i granata hanno la grande occasione per trovare l'1-1 ma Maxi Lopez a due passi da Buffon non riesce a concludere poi Quagliarella spara su Barzagli.
SECONDO TEMPO, SUBITO PARI TORO - Nella ripresa il Torino parte forte, mentre la Juventus sembra un po' addormentata. Al 50' Bonucci concede una punizione da posizione pericolosa e da lì nasce il gol del pareggio, con Bovo che spara un missile imprendibile sulla ribattuta dopo aver calciato malissimo la punizione. Buffon deve compiere una gran parata sul colpo di testa di Glik sei minuti dopo per evitare il raddoppio granata. I fantasmi tornano ad aleggiare sulla testa di Allegri. Al 78' il tecnico bianconero si gioca la carta Mandzukic al posto di Morata, ma è il Torino che sembra più in palla.
CUADRADO ALL'ULTIMO RESPIRO - La Juventus però è anche sfortunata perché senza giocare benissimo va un passo dal colpaccio al 90', ma il tiro di Bonucci si stampa sulla traversa e poi Padelli compie una prodezza su Marchisio. Nel finale i bianconeri crescono e trovano il gol vittoria quando sembrava finita. L'azione è firmata da Alex Sandro, subentrato a Dybala all'87', e finalizzata da Cuadrado. Gli acquisti del mercato estivo, la nuova Juve. È anche un nuovo inizio?
JUVENTUS-TORINO 2-1: TABELLINO E STATISTICHE
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— JuventusFC (@juventusfc) 31 Ottobre 2015