ROMA - La Juve ha vinto il suo scudetto numero 30. La certezza matematica arriva grazie alla pesante sconfitta della Roma a Catania (4-1) che rende inutili le ultime tre partite della Juve. I bianconeri, dall'alto dei loro 93 punti, sono irraggiungibili dai giallorossi a quota 85. La partita di domani allo Stadium contro l'Atalanta diventa così un'occasione di festa, una passerella per i protagonisti di un campionato da record.
IL CATANIA TRAVOLGE LA ROMA - Ieri in conferenza stampa Garcia aveva alzato bandiera bianca facendo i complimenti ai bianconeri, oggi in campo i giallorossi hanno giocato senza mordente, con la testa ormai in vacanza, o al massimo alla partita della prossima settimana proprio con la Juve fresca di titolo. I padroni di casa, invece, con questo successo inaspettato ricominciano a credere al sogno salvezza. Catania in vantaggio al 26' con una bellissima azione di contropiede conclusa da una conclusione di Izco che prende in controtempo De Sanctis. La Roma è molle e gli etnei raddoppiano ancora con Izco, ancora in contropiede. Poco dopo, però, arriva un lampo giallorosso: sponda di Florenzi (in fuorigioco) per Totti che a tu per tu con il portiere non sbaglia. È un fuoco di paglia. Nella ripresa Bergessio e Barrientos rendono pesante il risultato e danno il via alla festa della Juve.
IL TORO VEDE L'EUROPA - Il Torino stende 1-0 il Chievo e vede l'Europa League ad un passo. La squadra di Ventura passa al Bentegodi grazie all'autogol di Sardo al 54' sugli sviluppi di un corner. Con questi tre punti i granata, nel giorno del ricordo della tragedia di Superga, volano a 55 punti tenendo a 54 il Parma e staccando di tre punti sia Lazio che Verona che si affronteranno domani all'Olimpico. Un successo fondamentale considerando che sia contro i biancocelesti che contro gli scaligeri il Torino è in vantaggio. Per gli uomini di Corini, invece, un brutto stop che rimette in discussione anche il discorso salvezza. Nella lotta per non retrocedere c'è certamente anche il Chievo che resta fermo a 30 punti. Vince 2-0 anche il Parma che tiene accesa la fiammella Europa League. Bastano i gol di Cassano al 7' e Schelotto al 90' per dare i tre punti agli uomini di Donadoni che restano a -1 dal Toro al sesto posto. Successo pirotecnico per l'Udinese che batte per 5-3 l'Udinese: doppietta di Di Natale, Badu, Pereyra e Gabriel Silva rendono vana la doppietta di Paulinho e il gol di Mesbah. Gli amaranto sono ora l'ultima forza del campionato con 25 punti. La Serie B è ad un passo. Finisce 0-0 e senza emozioni tra Genoa e Bologna. È un punto prezioso per i rossoblù che fanno un piccolo passo verso la permanenza in Serie A. Ma il Catania non molla e tutto si deciderà domenica prossima nello scontro diretto contro i siciliani.
IL CATANIA TRAVOLGE LA ROMA - Ieri in conferenza stampa Garcia aveva alzato bandiera bianca facendo i complimenti ai bianconeri, oggi in campo i giallorossi hanno giocato senza mordente, con la testa ormai in vacanza, o al massimo alla partita della prossima settimana proprio con la Juve fresca di titolo. I padroni di casa, invece, con questo successo inaspettato ricominciano a credere al sogno salvezza. Catania in vantaggio al 26' con una bellissima azione di contropiede conclusa da una conclusione di Izco che prende in controtempo De Sanctis. La Roma è molle e gli etnei raddoppiano ancora con Izco, ancora in contropiede. Poco dopo, però, arriva un lampo giallorosso: sponda di Florenzi (in fuorigioco) per Totti che a tu per tu con il portiere non sbaglia. È un fuoco di paglia. Nella ripresa Bergessio e Barrientos rendono pesante il risultato e danno il via alla festa della Juve.
IL TORO VEDE L'EUROPA - Il Torino stende 1-0 il Chievo e vede l'Europa League ad un passo. La squadra di Ventura passa al Bentegodi grazie all'autogol di Sardo al 54' sugli sviluppi di un corner. Con questi tre punti i granata, nel giorno del ricordo della tragedia di Superga, volano a 55 punti tenendo a 54 il Parma e staccando di tre punti sia Lazio che Verona che si affronteranno domani all'Olimpico. Un successo fondamentale considerando che sia contro i biancocelesti che contro gli scaligeri il Torino è in vantaggio. Per gli uomini di Corini, invece, un brutto stop che rimette in discussione anche il discorso salvezza. Nella lotta per non retrocedere c'è certamente anche il Chievo che resta fermo a 30 punti. Vince 2-0 anche il Parma che tiene accesa la fiammella Europa League. Bastano i gol di Cassano al 7' e Schelotto al 90' per dare i tre punti agli uomini di Donadoni che restano a -1 dal Toro al sesto posto. Successo pirotecnico per l'Udinese che batte per 5-3 l'Udinese: doppietta di Di Natale, Badu, Pereyra e Gabriel Silva rendono vana la doppietta di Paulinho e il gol di Mesbah. Gli amaranto sono ora l'ultima forza del campionato con 25 punti. La Serie B è ad un passo. Finisce 0-0 e senza emozioni tra Genoa e Bologna. È un punto prezioso per i rossoblù che fanno un piccolo passo verso la permanenza in Serie A. Ma il Catania non molla e tutto si deciderà domenica prossima nello scontro diretto contro i siciliani.