Wallace rischia su Mertens ma non è rigore

Rivediamo insieme gli episodi dubbi dell'ultima giornata di campionato
Wallace rischia su Mertens ma non è rigore
Edmondo Pinna

NAPOLI-LAZIO 4-1

Non dispiace Banti, metro di giudizio alto (solo 15 falli fischiati), partita sempre in pugno. Allontana Sarri (al quale il quarto Pinzani aveva già dato l’avviso).

NEL DUBBIO... Due episodi dubbi, non per il metro di Banti, sempre lo stesso (e non da ieri sera). Una leggera trattenuta fra Radu e Mertens (punteggio già sullo 0-1), e la chiusura di Wallace su Mertens, con il pallone lontano. In quest’ultimo caso, forse, il giocatore di Inzaghi si prende qualche rischio.

SENZA DUBBI Regolari tutte le reti (e su tutte un accurato check del VAR Damato): Koulibaly tiene tutti in gioco sul cross di Immobile toccato da De Vrij (0-1); Radu sana la posizione di Callejon sul lancio di Jorginho (1-1); è lo stesso Wallace a tenere in gioco Callejon sull’autogol; ok pure il 4-1, Zielinski è in gioco.

FERMA MA... Ok l’1-1, la Lazio contestava il pallone in movimento, lo tiene fermo Koulibaly che, però, batte la punizione qualche metro più avanti (su questo c’è una certa tolleranza arbitrale).


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SPAL-MILAN 0-4

CUTRONE, PRIMO GOL REGOLARE C’È SALAMON

Più che discreta la partita di Mariani, sia pure alla prese con pochissimi episodi di difficile interpretazione. Il Milan si è lamentato per la sua “gestione” della partita, ha tenuto però sempre la barra dritta.

REGOLARE E’ regolare la rete che ha aperto il match, ovvero la prima di Cutrone: al momento del colpo di testa di Romagnoli, finito sul palo, c’è Salamon che tiene tutti in gioco.

DISCIPLINARE Sei gli ammoniti da parte dell’arbitro di Aprilia, l’unico sul quale si può disquisire è il primo, quello sventolato a Kessie. L’ivoriano - è l’impressione - paga più che altro il precedente intervento di Rodriguez su Lazzari, questo si da giallo pieno, risparmiato da Mariani. Le altre ammonizioni: Simic (trattenuta a Cutrone), Biglia (su Grassi), Mattiello (agrappatto a Kessie), sciattarella (che ferma Çalhanoglu in ripartenza) e Bonucci (da dietro su Antenucci a centrocampo).


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CROTONE-ATALANTA 1-1

MANDRAGORA E PALOMINO, GOL SENZA OMBRE

Non ci sono errori determinanti per Massa (anche se quella punizione invertita che ha messo Ilicic nelle condizioni di battere una punizione da posizione favorevole...). Nessun problemi sui gol.

GARANTITI Entrambi i gol sono regolari: su quello realizzato da Mandragora, non c’è fallo di Budimir su Berisha in uscita, il portiere dell’Atalanta sbaglia l’intervento; su quello di Palomino, non c’è fuorigioco, né di Masiello al momento del tiro di Freuler, né dello stesso Palomino, tutti tenuti in gioco da Nalini che si attardava a salire.

INVERTITO L’errore che poteva costar caro: Nalini tocca nettamente il pallone e anticipa De Roon, che gli frana addosso: punizione al limite dell’area per l’Atalanta....


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NAPOLI-LAZIO 4-1

Non dispiace Banti, metro di giudizio alto (solo 15 falli fischiati), partita sempre in pugno. Allontana Sarri (al quale il quarto Pinzani aveva già dato l’avviso).

NEL DUBBIO... Due episodi dubbi, non per il metro di Banti, sempre lo stesso (e non da ieri sera). Una leggera trattenuta fra Radu e Mertens (punteggio già sullo 0-1), e la chiusura di Wallace su Mertens, con il pallone lontano. In quest’ultimo caso, forse, il giocatore di Inzaghi si prende qualche rischio.

SENZA DUBBI Regolari tutte le reti (e su tutte un accurato check del VAR Damato): Koulibaly tiene tutti in gioco sul cross di Immobile toccato da De Vrij (0-1); Radu sana la posizione di Callejon sul lancio di Jorginho (1-1); è lo stesso Wallace a tenere in gioco Callejon sull’autogol; ok pure il 4-1, Zielinski è in gioco.

FERMA MA... Ok l’1-1, la Lazio contestava il pallone in movimento, lo tiene fermo Koulibaly che, però, batte la punizione qualche metro più avanti (su questo c’è una certa tolleranza arbitrale).


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