ROMA - Ecco i principali episodi da moviola della giornata di campionato, analizzati nel dettaglio.
DAMATO
SASSUOLO-NAPOLI 2-2
Rischio su Hamsik, Milik gol ok
Partita piena di episodi per Damato, alcune sbavature ed un errore che condiziona il risultato. Partiamo da questo: sullo 0-0, Mertens entra in area e viene affrontato da Dell’Orco con un colpo d’anca, di sicuro è Mertens a spostare il pallone per primo, se c’è un impercettibile tocco anche del neroverde sul pallone, questo non lo toglie dalla disponibilità del giocatore belga, che impatta sulla gamba protesa di Dell’Orco. Orsato - è questa potrebbe essere una notizia - se suggerisce il non rigore commette un errore.
Entrata di Koulibaly su Pellegrini: in ritardo, poteva starci il giallo. Hamsik in area del Sassuolo tira, da dietro Sensi lo butta giù, siamo davvero al limite. Regolare la rete di Milik: al momento del passaggio di Albiol, è tenuto in gioco da Ragusa che dopo l’angolo non era salito rapidamente. Molto bravo l’addizionale Pinzani - in tv ci sono voluti più replay per averne la certezza - sull’ultimo episodio: colpo di testa di Mertens, davanti a lui Cannavaro tocca a sua volta con la fronte e non con il braccio destro.
CALVARESE
JUVENTUS-GENOA 4-0
Bonucci, un mezzo rebus quella rete annullata
Non certo complicata la partita di Calvarese, che però aveva bisogno di una gara tranquilla per provare a scrollarsi di dosso Sassuolo-Milan (da quel 26 febbraio, solo un match). Primo tempo 8’ - Lichtsteiner serve Khedira in off side (oltre Burdisso), il giocatore continua, tira e segna, Calvarese lo rampogna, ha rischiato il giallo. 29’ - Due palloni in campo con il Genoa in attacco, l’arbitro della Val Vomano sceglie di non fermare il gioco, gli va bene. 34’ - Pestone di Burdisso, in ritardo e da dietro su Mandzukic: arriva il primo (ed unico) cartellino giallo della partita. Secondo tempo 8’ - Annullata una rete a Bonucci, il labiale dell’arbitro è molto chiaro: «Fallo qua, fallo qua, l’ho visto io». Crediamo abbia giudicato come (più) fallosa la trattenuta di Mandzukic a Burdisso, visto che anche il difensore fa lo stesso prima di cadere a terra. L’unica discriminante, forse, è che la maglia di Burdisso si alza. 21’ - Se la cava Mandzukic: difendendo un pallone dà una manata a Beghetto, poi al fischio dell’arbitro si lascia andare ad una reazione e una protesta plateale. Per l’una e per l’altra, meritava il giallo. 48’ - Corretta la gestione del recupero (tanto è il tema del momento): su tre minuti di recupero, al 47’49” assegna un angolo, la Juve impiega più di 20” per portarsi sul pallone: Calvarese fischia la fine prima che l’angolo sia battuto, giusto così.
MARIANI
CHIEVO-TORINO 1-3
Baselli-Birsa, non pare rigore
Tiene sotto controllo la partita, Mariani, l’unico errore glielo fa commettere l’assistente numero uno, De Meo, che ferma Inglese (prenderà il palo) per un fuorigioco che non c’è, lo teneva in gioco De Silvestri. Tiro di Birsa in area granata, Baselli in scivolata devia in angolo, timide proteste gialloblù ma non sembrano esserci azioni fallose. Sul gol di Zappacosta, attenzione alla posizione di Iago Falque: fosse pure leggermente oltre Frey (davvero millimetri), con il pallone che gli passa proprio sopra la testa, non sembra interferire con Sorrentino, che vede chiaramente partire il tiro.
FABBRI
LAZIO-PALERMO 6-2
Ecco perché il 5-1 di Rispoli è ok
Partita estremamente facile per Fabbri, nessun dubbio. Ok l’1-0, Jajalo e Morganella tengono in gioco Immobile sul colpo di testa di De Vrij. Buono anche il 2-0, quando Lulic serve Milinkovic, la posizione è sanata da Goldaniga. Morganella travolge Keita: netto il rigore. Da analizzare l’azione del 5-0: Biglia serve Immobile (che poi darà palla a Keita per il gol), forse l’attaccante ha un ginocchio appena oltre Golzalez, ma è davvero una questione di millimetri. Ok la rete annullata a Keita (off side), va spiegato perché quella di Rispoli del 5-1 è stata considerata buona: sul tiro di Jajalo, prima Lulic e poi De Vrij toccano il pallone, probabilmente proprio quest’ultimo tocco è stato considerato una giocata che ha rimesso in gioco Rispoli, altrimenti in off side chilometrico.
GAVILLUCCI
MILAN-EMPOLI 1-2
Pasqual-braccio, che rebus!
Molto da rivedere nella partita di Gavillucci, che ne esce con la sufficienza più che piena. Zapata va giù in area di rigore, sembra per colpa di Thiam, in realtà inciampa sulle gambe di Lapadula che è davanti a lui. Giusto il rigore per il Milan: il contatto fra Skorupski su Pasalic è leggero, ma il rossonero è in vantaggio e il tocco sul polpaccio c’è. In linea con Zapata al momento dell’assist di Maccarone, ok il gol di Thiam. Cross di Ocampos, Tello col petto: bravo Gavillucci. Ok la punizione a due in area (ottimo suggerimento di Pasqua): Skorupski para il pallone avendone il possesso, lo lascia e poi lo riprende: non si può fare. Tello in scivolata su Pasalic: rischia, ma non è rigore. Colpo di testa di Zapata, che salta su Tello e Pasqual, quest’ultimo ha il braccio destro largo, ma la distanza è minima.
RIZZOLI
SAMPDORIA-CROTONE 1-2
Schick, gol annullato: giusto
Forse avaro di cartellino, Rizzoli, ma non ci sono episodi critici. Annullato un gol a Schick: giusto, era in off side. Duello Skriniar-Falcinelli con sbracciata, doveva essere sanzionato. Altre scintille, stavolta fra Torreira e Falcinelli, giallo per entrambi.
MARINI
UDINESE-CAGLIARI 2-1
Perfetto il rigore su Widmer
Esordio in A da incorniciare per il Can B Valerio Marini, della sezione di Roma1. Ok il rigore, netto il fallo di Barella su Widmer. Ok annullare la rete a Borriello: off side e poi tocco di mano.