ROMA- Ecco tutti i casi da moviola e gli arbitraggi di Serie A analizzati episodio per episodio
IRRATI
UDINESE-NAPOLI 3-1
Male Irrati che non ha saputo “leggere” la partita, soprattutto dal punto di vista disciplinare, in particolar modo su Higuain. Al quale viene fischiato un off side che probabilmente non c’è (in linea con Danilo) al 12’ della ripresa (e qui prende il giallo per aver sbattuto a terra il pallone); che un minuto prima viene fermato in ripartenza da Kuzmanovic che era già ammonito e non è successo nulla; che riceve un fallo da dietro di Felipe (non tocca mai il pallone) non sanzionato. Poi, il contatto su Felipe (gamba destra sulla sinistra) in reazione, da secondo giallo. Detto che il primo rigore all’Udinese c’è (Koulibaly diretto su Badu), e che pure il secondo ci può stare (Widmer si predispone per il contatto, Ghoulam non fa nulla per evitarlo e lo tocca sul piede destro), manca il secondo giallo per Koulibaly (netta trattenuta su Zapata), manca - come detto - il secondo giallo per Kuzmanovic, ammonisce Mertens per simulazione, ma un contatto con Heurtaux c’è.
ROCCHI
ATALANTA-MILAN 2-1
Stendardo di mano: ok rigore
Partita più complicata di quello che può sembrare per Rocchi, che è bravo a vedere subito il rigore per il Milan: il tocco con la mano di Stendardo c’è, manca forse solo il giallo per il difensore. Tocco con spalla/braccio sinistro di Bonaventura che, però, sembra volerlo portare dietro la schiena: siamo fuori area, ci sta considerarlo involontario (anche perché il pallone ha uno strano effetto e rimbalza all’indietro). Contatto Diamanti-Bertolacci, si tengono entrambi, ancora decisione ok, giusto non dare rigore. Pinilla cade in area, bravissimo Rocchi a capire che non c’è contatto con Zapata.
Il gol meraviglioso di Pinilla nasce da un calcio d’angolo dubbio, Antonelli va in scivolata a contestare il tiro di Gomez, dalla ripresa frontale sembra esserci il tocco del milanista, da quella retroporta no. Episodio al limite fra regolamento e curiosità nella ripresa: angolo, Cigarini fa un passo volutamente fuori dall’area (vicino al palo) per mettere in fuorigioco i milanisti (ma non sa che la sua posizione verrebbe comunque considerata sulla linea, tenendo tutti in gioco), poi torna dentro per ribattere un tiro di Menez deviato a centroarea da una carambola. Il gioco doveva ripendere con un calcio di punizione indiretto dalla linea dell’area di porta più vicina al punto dell’infrazione (con Cigarini - già ammonito - da giallo).
MARIANI
CHIEVO-PALERMO 3-1
Manca il rosso a Floro Flores
Gara discreta per Mariani, che però dimentica un possibile cartellino rosso: destinatario Floro Flores, che nel battibecco con Andelkovic dopo un fallo, rifila al rosanero una mezza manata di reazione. Ok il gol di Gilardino: al momento del passaggio di Brugman, è in linea con Gobbi. Fermato Trajkovski in fuorigioco: anche stavolta però sembrava in linea con Spolli.
GERVASONI
FIORENTINA-SAMPDORIA 1-1
Blaszczykowski, ok annullare
Pochi episodi da moviola per Gervasoni. Ingenuo Correa sul doppio giallo: giusto il primo (scalcia Vecino), inevitabile il secondo (perde un pallone al limite dell’area e trattiene Ilicic che gli era andato via). Corretto annullare la rete di Blaszczykowski (assistente Vivenzi): al momento del tiro di Marcos Alonso (respinto da Viviani) è in off side.
MAZZOLENI
GENOA-FROSINONE 4-0
L’1-0 da annullare. E sul 2-0...
Sempre “distratte” le direzioni di Mazzoleni. La rete dell’1-0 era da annullare, visto che nasce da un fallo (trattenuta da dietro con la mano destra sul petto) di Gabriel Silva su Dionisi. Intervento di Leali su Izzo in area, il rossoblù parte in off side, Leali aveva preso anche il pallone, non c’è rigore comunque. Ayeti già ammonito su Gabriel Silva: rischio. Dubbi anche sulla rete del 2-0, si parte da un contatto Izzo-Kragl, il genoano prende pallone e avversario. Matavz in off side passivo sul 3-0, ma c’è la spinta col braccio destro di Rigori alle spalle di Blanchard.
BANTI
LAZIO-ROMA 1-4
Rüdiger, poteva starci il rigore
Patric ferma Perotti in ripartenza, arriva il giallo (chiesto da De Rossi dalla panchina, non si può fare). Fallo di Pjanic su Candreva, anche lui chiede il giallo, Banti lo ammonisce. Succederà lo stesso a Nainggolan, che voleva la seconda ammonizione per Biglia. Contatto in area giallorossa fra Rüdiger e Felipe Anderson: l’intervento è spalla contro spalla, di lato e non sulla schiena (discriminante nella valutazione del penalty), ma il tedesco va a sbarrare la strada all’avversario. Insomma, avesse dato il rigore.... Brutto fallo di Hoedt su Nainggolan (siamo al limite del rosso diretto) nell’azione del gol del 2-0 di Dzeko, Banti dà vantaggio e poi ammonisce. Altro episodio dubbio in area Roma, su Keita: Manolas prende il pallone, la punta di Pioli, caricando il tiro, tocca con il piede Florenzi che è dietro di lui. Perotti si porta avanti il pallone (toccato per primo) di tacco, pallone sul fianco (non sembra sul braccio), non c’è fallo su Parolo sul gol dell’1-4. Rischia il secondo giallo Biglia (su Iago Falque), ok il secondo giallo a Hoedt (in ritardo su Florenzi).
GUIDA
INTER-TORINO 1-2
Icardi-Molinaro, non è penalty
Diversi episodi per Guida. Ci può stare, anche se discutibile, il rigore dato all’Inter: Moretti in caduta tocca col braccio esterno il tiro di Brozovic, siamo al limite. Altro episodio in area granata: Icardi cerca di girarsi sul Molinario, ma perde (si gira lo scarpino sinistro) la presa sul terreno e poi tocca di mano, ok la punizione per il Torino. Jansson di testa, Perisic col collo: non c’è mani. Miranda - già ammonito - da dietro su Belotti: ok secondo giallo. Nagatomo sembra non toccare Belotti (che anzi allarga e trascina la gamba): non c’era il rigore e, di conseguenza, il rosso per il nerazzurro.