© LaPresseROMA - Ecco i principali casi da moviola delle sfide della terza giornata di Serie A.
Inter-Milan 1-0, arbitro: Rocchi di Firenze
Molto buono il derby di Rocchi. Sarebbe potuto essere perfetto se l’internazionale di Firenze avesse colto il colpo di Kucka su Perisic, passibile di secondo giallo. Per il resto, Rocchi non ha sbagliato nulla. Non è poco.
Primo tempo
3’ - Bacca per Luiz Adriano, Handanovic bravo a chiudere e bravo l’assistente Padovan a cogliere la posizione regolare del nerazzurro.
6’ - Bacca spinge alle spalle Medel: corretta la punizione.
13’ - De Sciglio aggancia il piede destro di Santon: punizione, altra scelta corretta.
22’ - Abate su Jovetic, fallo tattico, giallo di conseguenza.
24’ - Fermato Icardi in fuorigioco: di pochissimo, ma c’è.
31’ - Cade da solo, Jovetic, e tocca il pallone con il braccio destro: punizione per il Milan.
33’ - Manca un cartellino giallo per Felipe Melo: il pestone a Bacca arriva col pallone lontano.
34’ - Luiz Adriano tocca col gomito: tutto fermo.
37’ - Cartellino giallo per Juan Jesus: entra ai danni di Kucka con la gamba alta.
42’ - Honda a piedi uniti su Jovetic, colpisce il pallone per primo, poi l’avversario: dalla visuale dell’arbitro, il rossonero sembra andare quasi a forbice prima di chiudere i piedi, ecco il perché del provvedimento.
46’ - Jovetic serve Icardi, lo tiene in gioco De Sciglio.
Secondo tempo
6’ - Jovetic su Montolivo in ripartenza: manca il giallo.
11’ - Icardi in fuorigioco: c’è.
16’ - Rischia Juan Jesus, trattiene Luiz Adriano per la spalla ed era già ammonito.
18’ - Felipe Melo su Balotelli, tocca il pallone per primo, il giallo che arriva è la testimonianza della sensibilità dell’arbitro, che capisce che il derby può accendersi.
21’ - Kucka da dietro su Juan Jesus: corretto il giallo.
23’ - Follia di Kucka: appena ammonito, entra in ritardo su Perisic, il fallo non è clamoroso, ma il piede sinistro del rossonero va dietro al ginocchio sinistro del giocatore dell’Inter. Fosse arrivato il secondo giallo...
26’ - Testa di Icardi, Abate devia: era angolo.
43’ - Romagnoli su Icardi lanciato a rete: soltanto il pallone.
Verona-Torino 2-2, arbitro: Irrati di Pistoia
Quagliarella in off side sull’1-1
Non la ricorderà come la partita migliore della sua carriera, Irrati. Non lo aiutano neanche gli assistenti: Vuoto “padella” (come diceva l’ex designatore Braschi) un fuorigioco abbastanza facile da valutare (non c’era per oltre un metro) di Molinaro su lancio di Bovo; Di Vuolo non vede l’off side di partenza di Quagliarella (oltre Pisano) sul lancio di Perez nell’azione della rete dell’1-1. Cross di Greco, Toni lamenta una trattenuta ai suoi danni di Bovo, ma il primo a trattenere (sul petto) è proprio l’attaccante gialloblù. Più d’un dubbio sul rigore assegnato al Verona: Juanito Gomez è già in volo a caccia di una semirovesciata, Jansson gli prende il tempo, il contatto arriva col gialloblù già in caduta. Altro dubbio: Moras tocca il pallone con la mano, è per la spinta di Glik? Meno, di dubbi, ce ne sulla spinta di Bovo a Toni: per capirci, era più rigore questo che quello dato a Gomez.
Empoli-Napoli 2-2, abitro: Banti di Livorno
Callejon, palo: ma era in gioco
Un solo, grave errore nella partita di Banti. Era infatti da annullare il gol di Pucciarelli, il tocco con la mano di Saponara per portarsi avanti il pallone è netto ed impedisce all’avversario (Albiol) di contrastarlo. Gli altri episodi: regolare l’1-0 di Saponara, al momento del passaggio di Zielinski è tenuto in gioco da Maggio. Insigne segna con un pallonetto, ma è tutto fermo: fuorigioco, giusto. Contatto fra Zambelli e Higuain, sul quale fa ponte: probabilmente non è fallo, ma è sicuramente rischioso. Croce col piede a martello su Allan, gli va bene che ha Banti come arbitro (il più inglese dei nostri direttori di gara) e che prenda solo un giallo.... Zambelli steso da Jorginho: anche questo, da arancione. Tiro di Hamsik, Skorupski devia sui piedi di Callejon che colpisce il palo: l’assistente Stallone segnala un off side che non c’è. Fosse entrato in porta, quel pallone...
Palermo-Chievo 2-2, arbitro: Gavillucci di Latina
Gabriel Silva giù in area, ma...
Una sola situazione complicata per Gavillucci, neopromosso alla Can A, risolta a nostro avviso senza errore. Ok l’autorete di Vitiello: sul cross di Mbakogu, Matos è regolare (dietro la linea del pallone), la sua “interferenza” (che porta all’intervento maldestro del rosanero) non è punibile. Protesta Gabriel Silva e chiede il rigore: di sicuro è in vantaggio rispetto a Rispoli, la cui unica “colpa” è appoggiare appena una mano (aperta) sullo sterno, la caduta che ne segue è esagerata e questo induce Gavillucci a far proseguire. Come detto, non una brutta decisione. Contatto su Gabriel Silva da parte di Trajkovski nell’azione del 2-2 di Djurdjevic: dubbio.
Sassuolo-Atalanta 2-2, arbitro: Mariani di Aprilia
Cherubin era da espulsione
Non è un percorso netto la partita di Mariani, altro neopromosso, anche se ha già 10 gare nella massima serie. Qualcosa da rivedere c’è. Netto il rigore concesso al Sassuolo, Cherubin tira giù Missiroli. Però: Cherubin ha rischiato il rosso (Missiroli non aveva il controllo pieno del pallone) e il penalty andava ripetuto (abbiamo perso il conto dei giocatori in area al momento della battuta). Gol annullato a Floro Flores per off side: ok, è oltre Dramè. Corretto il secondo giallo per Pinilla (senza senso l’intervento su Peluso), i dubbi arrivano sulla prima ammonizione (perché simulazione se c’è un contatto con Acerbi?). Corretto anche il rigore e il secondo giallo per Vrsaljko, ma tutto nasce da uno scellerato doppio vantaggio concesso al Sassuolo a centrocampo. Scellerato perché uno dei due arriva dopo una forbice da dietro di Cherubin (già ammonito) su Dancan: può essere un vantaggio lasciare il pallone a centrocampo davanti ad un’espulsione?
Lazio-Udinese 2-0, arbitro: Calvarese di Teramo
Danilo-Mauri, non c’è rigore
Affidabile Calvarese, partita molto positiva, giudica tutto con buonsenso (terreno infame vista la pioggia). Contatto fra Hoedt con Kone, entrambi a caccia del pallone, il bianconero non si accorge dell’arrivo dell’avversario. Cross di Candreva, Adnan allarga il gomito destro, ok la punizione. Mano-braccio (il sinistro) di Candreva: giusto. Contatto fra Danilo e Mauri in area udinese: rischioso, ma non scorretto, giusto non dare rigore. Lo stesso dicasi per Heurtaux-Keita, di gioco più che falloso.